Battezzare un’auto con il nome di una delle strade più esaltanti al mondo è una scelta azzardata – figuriamoci se l’auto in questione è un SUV! Siamo però abituati alle scelte di Alfa Romeo che, a giudicare dagli ultimi risultati, può vantare una serie di ottime auto nel proprio listino. Ci siamo follemente innamorati della 4C e non vediamo l’ora di approfondire la conoscenza con la Giulia QV che ci distraggono con la Stelvio (o “lo” Stelvio, se siete amanti del valico alpino).
Come in ogni logica di marketing che si rispetti, verrà prodotta con diversi propulsori, con una forte leva su quelli a gasolio, ma quella che ci fa balzare dalla sedia è la Quadrifoglio Verde – in pratica una versione XL della stessa Giulia, con la quale condivide gran parte del design, gli interni e soprattutto il V8 twin-turbo da 505cv. La sostanza si promette buona con un cambio automatico veloce ed in grado di gestire tutta la coppia disponibile, il selettore DNA dal quale scegliere la modalità di guida preferita ed un torque vectoring all’asse posteriore che contribuisce a migliorare le prestazioni e l’efficacia nei momenti in cui vorrete trasformare ogni strada in una corsa ad ostacoli. Negli ultimi 30 anni, questo è sicuramente il periodo migliore per essere Alfisti!