ABT TT RS-R
DAVVERO TROPPO VELOCE
A cura di Tommaso Mogge
Appena una manciata di mesi fa abbiamo avuto la fortuna di toccare con mano la qualità e l’impegno che ABT mette in ogni suo progetto. I successi di oggi sono il meritato risultato ottenuto nel corso dei suoi lunghi anni d’attività (l’azienda è stata ufficialmente fondata nel 1970), facendo in modo che ABT-Sportsline sia a tutti gli effetti uno dei marchi più longevi nella storia del tuning e nel motorsport internazionale. Gravitando attorno a tutto il gruppo VW, non si sarebbero di certo fatti scappare la piccola ma aggressiva TT, che grazie alla versione RS riesce già di suo a sfoderare prestazioni impressionanti, forti di un 5 cilindri in linea da 400 cavalli e 480Nm di coppia, ovviamente scaricati a terra su entrambi gli assi.
Se questi siano di per sé numeri in grado di farci vacillare dalla sedia, sarà meglio che cominciate a tenervi forte, perché la visione di ABT non conosce mezze misure e potendo lavorare su uno dei propulsori turbo più interessanti della gamma dei quattro anelli, è riuscita a tirar fuori dal 2.5cc della TT RS la bellezza di 500 cavalli – ben 100cv in più rispetto al modello originale. Anche la coppia subisce un conseguente aumento, passando quindi da 480 a 570 Nm ed è proprio questo uno degli aspetti che potrebbe rendere ogni affondo dell’acceleratore un incontro ravvicinato con la fine dei vostri giorni. In realtà, il corpo vettura corto, un ottimo bilanciamento dei pesi e la trazione QUATTRO rendono la TT RS-R una belva per nulla impossibile da domare, avvalendosi di un impianto frenante ancora più potente e di un’aerodinamica ottimizzata, non solo per mettere in chiaro che non si tratti di una “TT qualsiasi”, ma per venire incontro al salto prestazionale generato dalle modifiche meccaniche di ABT. Stiamo parlando in termini di uno scatto da vera supercar, bruciando lo 0-100 km/h in appena 3,4 secondi e toccando i 300 orari come velocità di punta. Una TT non aveva mai fatto sentire il proprio fiato sul collo della sorella maggiore R8 e bisogna ammettere che fermando l’ago della bilancia poco sotto la tonnellata e mezzo (è stato risparmiato qualche kg con ampio utilizzo di fibra di carbonio) su una strada tortuosa, non saprei su quale delle due puntare. Senza voler a tutti i costi fare paragoni, il fascino del V10 aspirato della R8 è ancora impareggiabile per la piccola TT RS-R, che dalla sua ha però un look estremamente affilato ed il fatto di essere prodotta in serie limitata. Sono soltanto 100 le unità rese disponibili, di cui 50 in versione coupé e 50 roadster, quest’ultimo il modo ideale per permettere al sound del nuovo scarico sportivo di prendere a schiaffi i vostri timpani senza nulla a mettersi in mezzo.
Contribuiscono a tenere la TT RS-R incollata a terra i nuovi cerchi da 20 pollici, mentre il doppia frizione a 7 rapporti non è soltanto in grado di gestire la straripante potenza erogata dal 5 cilindri in linea, ma ne consente anche un utilizzo più rilassato, sfruttando la modalità di guida Comfort. Nell’abitacolo ritroviamo l’ambiente sobrio e impeccabile messo a disposizione da Audi, qui con numerosi badge e dettagli che ricordano quanto sia speciale la versione ABT. Impossibile non innamorarsi dei sedili in pelle con cuciture romboidali rosse, dettaglio che viene ripreso sul tunnel centrale, sui pannelli porta e sul cruscotto. La TT RS-R riesce a mantenere la propria natura da piccola supercar, proprio come il modello che viene utilizzato per rendere una 2+2 adatta alla convivenza quotidiana e perfettamente in grado di qualche sparo su qualche passo di montagna. Dopo essere uscita dai cancelli del tuner di Kempten, si percepisce quella magia solitamente appannaggio di supersportive nel senso più tradizionale del termine e ogni attimo trascorso alla guida sarà una continua battaglia tra il desiderio di lasciare che l’istinto prenda il sopravvento e sfrecciare così a velocità da ritiro di patente assicurato e dare tregua ai passeggeri in auto con voi sfruttando – se proprio necessario – doti di guida che vi consentano di apprezzare ciò che c’è fuori dal finestrino.
ABT TT RS-R
Layout – Motore anteriore, trazione integrale
Motore – 5 cilindri in linea 2.480cc – turbo
Trasmissione – cambio automatico a 7 rapporti
Potenza – 500 cv / 570 Nm
Peso – 1.450 kg ca.
Accelerazione – 3,4 sec.
Velocità massima – 300 km/h
Produzione – 100 unità