Un altro anno è pronto a sistemarsi nel glorioso scaffale dei ricordi. Dobbiamo proprio ammetterlo, il 2022 è stato un susseguirsi di auto incredibili, fantastici viaggi e avventure uniche. Tutto ha puntato in una direzione, quella dell’imminente numero 100 pronto per essere pubblicato a fine gennaio 2023. Quale occasione migliore per tirare le somme e cercare di identificare le migliori in assoluto, quelle che rappresentano gli autentici highlights dei 365 giorni appena trascorsi. Una curiosità: nel 2022 abbiamo provato più auto rispetto agli ultimi sei anni. Facile immaginare che il divertimento non sia mancato. Propositi per l’anno nuovo? Fare ancora di più e sempre meglio! Restate con noi per questo magico viaggio.

Con amore, da tutta la redazione

LA SUPERSPORTIVA | McLaren 765LT Spider

Il nostro amore per la 720S non è di certo un segreto, ma quando hai a che fare con la sorella isterica chiamata 765LT, le già poche buone intenzioni che possono coesistere con la versione più mansueta della supercar di Woking lasciano definitivamente spazio a una delle auto più estreme mai concepite per utilizzo stradale. Rudemente seduti su una tavola in fibra di carbonio con oltre 750 cavalli, abbiamo portato la versione Long Tail Spider nelle gole delle rocce rosse di Daluis, probabilmente ancora invase dall’eco del V8 twin-turbo della McLaren più stratosferica che abbiamo mai guidato. È lei, anche a distanza di dieci mesi, la protagonista indiscussa dei nostri sogni più peccaminosi.

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LA PIU’ FOLLE | Caterham 485 R

240 cavalli e appena 600 kg di peso. E come se non bastasse, una seduta rasente al suolo, il volto esposto agli elementi e l’assenza di qualsiasi tipo di assistenza alla guida. La Caterham è l’assoluto riferimento in termini di purezza di guida, il tramite definitivo per dialogare con l’asfalto sotto un guidatore che una volta al volante è in grado di provare emozioni che tutti gli altri automobilisti non possono nemmeno immaginare. Portare la 485 R su una strada di montagna è l’apoteosi del piacere di guida analogico. Tutto il resto sembrerà soltanto un goffo tentativo, un po’ come salire e scendere da questo giocattolo per bambini più cresciuti del solito. Meraviglia!

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Runner-up: Ford Mustang Mach 1

Nel caso della Mustang Mach 1, la parola follia non rende necessariamente l’idea, dato che la pony car in edizione speciale è tuttavia perfettamente in grado di consentire una convivenza quotidiana civile. Quello che però ci si aspetta da un vero appassionato è che il V8 venga utilizzato a dovere, per esempio scatenato sui tornanti del Col de Turini, dove la Mach 1 non ha soltanto dimostrato di essere coinvolgente e pronta a trasformare benzina in adrenalina, ma ricordare che è ancora possibile realizzare automobili divertenti con una ricetta semplice e che metta la guida al primo posto.  

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LA SORPRESA | Ferrari 296 GTB

Dalla prima berlinetta di Maranello equipaggiata con V6 ibrido non sapevamo davvero cosa aspettarci, ma ciò che la 296 GTB porta in gioco sono prestazioni sbalorditive offerte da una potenza complessiva di 830 cavalli e 900 Nm di coppia che con estremo stupore riescono a essere inserite e gestite con una confidenza disarmante, anche in condizioni di grip precario. Ferrari si conferma leader nello sviluppo ingegneristico e al contempo introduce una “wild card” che immaginavamo essere sorprendente, ma non sino a questo punto. Praticamente perfetta.

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Runner-up: Corvette C8 Stingray

Corvette cambia pelle e sposta il propulsore tra guidatore e asse di trazione. La nuova C8 Stingray è la sportiva americana realizzata all’europea e – udite udite – funziona alla grande. La nuova Corvette non è infatti soltanto una sportiva efficace su strade veloci e ricche di curve, ma la gran turismo che non ti aspetti, unendo un abitacolo confortevole e tecnologico ad una guidabilità perfettamente in grado di assecondare le più disparate esigenze e condizioni di guida. We love it baby!

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IL ROAD TRIP DEFINITIVO | Alps Attack  (Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio)

Un’Alfa Romeo da 500 cavalli, una risma di passi di montagna deserti, pioggia, neve e benzina a volontà. Quando si tratta di Alps Attack piace fare le cose a dovere ed era preventivabile che la Stelvio Quadrifoglio, che ci ha accompagnato per alcuni tra i più entusiasmanti chilometri dell’anno, sia l’avventura più epica che abbiamo vissuto in questo 2022. Lo scarico Akrapovic è stato la degna colonna sonora per un’esperienza di guida che ha lasciato un segno indelebile nell’animo di chi ha avuto la fortuna di viverla in prima persona. Oh, se solo quelle strade potessero parlare.

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LA SPORTIVA | Audi RS3

Il confine tra compatta bollente, sportiva e supersportiva non è mai stato così sottile, o dovremmo dire invisibile. Il merito è tutto della nuova Audi RS3, che nonostante abbia mantenuto il glorioso 5 cilindri da 400 cavalli ha creato un autentico spauracchio per qualsiasi supercar in circolazione. Questo grazie ad una gestione della potenza e della trazione che consente alla RS3 di essere la più sorprendente e precisa compatta al momento disponibile sul mercato. E non è solo per il fatto che ti permette di mordere il punto di corda e inanellare tornanti con una velocità disarmante, ma perché al contempo sa come allargare il posteriore e pennellare traversi come una trazione posteriore, facendo convivere due concezioni di guida solitamente incompatibili. Sarà davvero difficile fare di meglio.

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