9600 HP – Il Libro Sulla Prima Jaguar E-Type
A cura di Roberto Marrone
9600 HP, una sigla che per gli appassionati Jaguar non ha certo bisogno di spiegazioni, infatti si tratta della targa che aveva la Jaguar E-Type FHC presentata a Ginevra nel marzo del 1961, dove lo stesso Patron della casa – William Lyons – si fece fotografare accanto alla coupé, fiero e soddisfatto per il grandissimo successo che la nuova vettura stava riscuotendo. Fu così tanta la pressione della stampa che venne chiamato d’urgenza il collaudatore e pilota Norman Dewis affinché ne portasse una seconda. Il viaggio avvenne tutto nella notte con Norman che giunse puntuale effettuando una tirata unica da Coventry a Ginevra e si rende necessario tener presente come fossero le strade di quegli anni. Quell’esemplare presente a Ginevra della FHC era stato realizzato nel 1960 ed aveva svolto prove di velocità sull’autostrada M1, ma anche alcuni giornalisti importanti avevano avuto la possibilità di provarla prima del lancio ufficiale, tra questi: John Bolster “Autosport”, Bill Boddy “Motor Sport”, John Langley “The Telegraph”, Harold Nockolds “The Times” e il francese Bernard Cahier. In seguito fu eseguito un test approfondito da “Autocar” in Belgio e fu raggiunta la velocità di 150 miglia orarie, a quel tempo un vero record per una GT stradale.
Ma torniamo al libro, questo bellissimo volume è scritto da Philip Porter che ha realizzato oltre 35 libri motoristici, oltre ad aver fondato nel 2005 la “Porter Press International” scoprendo molte notizie riguardanti la E-Type 9600 HP. Da grande appassionato Jaguar diventò proprietario del modello in questione acquistandolo nel 1977, ma la vettura non era in buone condizioni e rimase a lungo in un fienile. Philip iniziò il restauro nel 1999 affidandosi agli esperti di Classic Motor Cars, cercando di conservare tutto ciò che poteva essere ripristinato. Dopo 40 anni l’auto ha potuto ripercorrere il tragitto Coventry – Ginevra. Da allora è apparsa su “Top Gear” e su moltissime altre riviste ed è stata la vincitrice assoluta del concorso Cartier Style et Luxe al Goodwood Festival of Speed, dove è stata schierata contro alcune delle auto più esotiche esistenti giunte da tutto il mondo. La storia del modello è descritta dettagliatamente, accompagnata da pregevoli fotografie anche dell’epoca, oltre a quelle riguardanti tutta la fase del restauro ed arricchita da numerosi schemi. Si possono trovare documenti inediti e aneddoti storici e l’autore spazia anche sui personaggi dell’epoca che hanno lavorato con caparbietà e passione per giungere a quei successi. Tecnici, ingegneri e piloti, che con la loro arte hanno portato la Jaguar ai vertici mondiali. Un libro che non può mancare nella libreria dei fans del giaguaro, anche perché chi l’ha realizzato ha vissuto certi avvenimenti in prima persona accanto ai protagonisti e non a caso scrisse anni fa la grande storia di Sr. William Lyons. Uno dei tanti libri scritto da Porter è sulla storia intrigante dell’auto per Orion Publishing intitolato “L’Auto Più Famosa del Mondo”. “Autocar” ha celebrato la sua 5.000a prova su strada, affermando che “La E-Type è la migliore” e presentando approfonditamente l’auto. Un’altra edizione, con una foto della 9600 HP a Millbrook sulla copertina, affermava: “La più grande auto sportiva del mondo gira a 150 miglia all’ora ed è britannica”.
SPECIFICHE DEL LIBRO
AUTORE: Philip Porter
DIMENSIONI: 285mm x 235mm
320 pagine / Oltre 500 immagini
Prezzo: a partire da £45.00
Pubblicazione: Porter Press International