Guerra Di Personalità
Quanti di voi hanno letto “Uno, nessuno e centomila” di Luigi Pirandello? Io lo adoro e ve lo consiglio, quindi non starò a raccontarvi la trama, ma soltanto a prenderlo come spunto per l’argomento che vorrei trattare oggi. Avete mai fatto caso che, a seconda dell’auto sulla quale vi troviate, venite trattati in modi differenti, anche dalle medesime persone? Vi faccio un esempio. Mentre guidi l’auto buona, quella del fine settimana, gli amici e conoscenti, quelli che ti hanno accettato la richiesta d’amicizia su Facebook per educazione, ma con i quali non hai mai scambiato una parola, si sbracciano per salutarti, e se hai la fortuna di essere su una supercar…bé…muoiono dalla voglia di fermarti per una chiacchierata e magari chiederti un passaggio. Al contrario, se guidi l’utilitaria di tua madre o la vecchia Smart scassata di tua sorella, sarai invisibile. Per rassicurarvi che il comportamento degli altri automobilisti è diametralmente opposto e non dover quindi temere di essere portati via al primo incrocio, funziona che se dovete immettervi e siete al volante di una elegante gran turismo, dovrete attendere uno con la stessa passione, o che la strada sia completamente sgombra. Invece, in questo caso, avere una noiosa e grigia utilitaria, vi permetterà di avanzare coraggiosamente verso il centro, sicuri che prima o poi qualcuno vi farà passare.
Strano, ma vero e l’ho potuto constatare guidando diverse auto, magari anche spiazzando chi mi conosce e che quindi non si aspettava di vedermi al volante di auto differenti. Se avete piacere di condividere la vostra esperienza, scriveteci. Ci farebbe davvero piacere.
Alex Marrone