7 Tra Le Supercars Più Feroci Della Storia
Come una donna, più un’auto è nuda e più le sensazioni che ti trasmette sono forti. Lo sapevano bene i nostri genitori, che hanno avuto la fortuna di vedere nascere e guidare alcuni “ferri” davvero notevoli, vetture per veri uomini che ti mettevano alla prova anche soltanto dovendo salire a bordo e mettendo in moto. Per partire non c’erano cambi automatici e le frizioni erano pesanti, staccavano un po’ quando volevano loro e la pedaliera era sempre disassata: insomma, si era tremendamente scomodi e costantemente in pericolo. Si doveva essere dei pionieri per pensare di buttarsi in pista o ancora peggio, tirare un paio di marce su strada, dato che l’unico aiuto era quello della divina provvidenza: ogni errore veniva pagato caro e raramente c’era una seconda occasione.
Oggi, tutto è differente. Le prestazioni di queste supercars folli e selvagge sono (in parte) equiparabili a quelle di una berlina sportiva o di qualche compatta elaborata a puntino. Si potrà essere persa l’esclusività delle prestazioni, ma le emozioni che sanno regalare queste arzille signore, sono del tutto irraggiungibili, soprattutto a livello di coinvolgimento alla guida. Si doveva remare con il volante, puntare il sedere in ogni angolo del sedile e l’odore di benzina, olio e gomma bruciata non aiutava di certo. Un lontano ricordo rispetto alle manovre da hooligan che si possono fare su vetture moderne, magari ascoltando la propria playlist su un comodo sedile in pelle con cuciture perfette, potendosi permettere il lusso di scordare casco e guanti in garage.
Certe emozioni non hanno prezzo e queste 7 meraviglie, rappresentano la produzione più brutale, grezza e senza compromessi che i nostri “antenati” hanno lasciato in eredità.
Se siete uomini duri, togliete il poster della 458 Italia e fate spazio a queste.