Techart 718 Boxster S da 400-CV Guidata Al Limite
Techart 718 Boxster S da 400-CV Guidata Al Limite
Testo di Alessandro Marrone
Foto di Giorgia Rossi
I 400 cavalli sono raggiunti tutto sommato semplicemente dagli specialisti di Techart, che in questo caso riescono ad ottenere un notevole incremento di potenza grazie al fatto di intervenire su un motore turbo, continuando ad offrire la garanzia ufficiale sulle varie componenti. Il 2.5 spinge forte indipendentemente dal numero di giri in cui decido di affondare il piede destro sull’acceleratore – può impiegare una frazione di secondo o anche meno e gettarmi così nella fitta vegetazione di Renningen, che ancora una volta mi delizia come la cassa armonica naturale più esclusiva al mondo. L’assetto è più rigido – si sente a qualsiasi andatura – ma il comportamento della Boxster non è mai scorbutico e mentre sono comodamente seduto sugli sportivissimi sedili in alcantara, mi tengo ben saldo al volante, variando l’impostazione delle curve ad ogni passaggio e sfruttando la totale assenza di traffico per dimenticare le mezze misure ed aprire a tavoletta. Nella stessa maniera, a ridosso delle curve più ostiche, mi lancio letteralmente sul pedale del freno, a volte sbilanciando anche leggermente il rigido corpo vettura della 718, un semplice movimento sul volante e lei fa tutto il resto, borbottando dal doppio scarico quello che sta diventando il sound Porsche di nuova generazione. Che piaccia o no, il downsizing non è più una novità, e per fortuna porta con sé anche svariati aspetti positivi, primo fra tutti l’incremento prestazionale. La facilità con cui il turbo guadagna velocità è disarmante – limita i consumi quando non è necessario sfruttarne tutta la potenza (ed in questo caso i 400cv tornano ad essere i 350 di origine) e consente di guidare in perfetta scioltezza.
Articolo completo sul prossimo numero di Auto Class.