Volvo V90 In Winterland
VOLVO V90
WINTERLAND
Testo: Andrea Balti
Fotografie: Daniél Rikkard
Sono uno di quelli che quando vede la neve cadere resta a bocca aperta per ore, attaccato al vetro di una finestra e scrutando quel paesaggio che nonostante sia davanti ai nostri occhi giorno, diventa irriconoscibile nel giro di qualche ora. La leggerezza dei suoi fiocchi è qualcosa che mi ha sempre affascinato e che ho sempre ricollegato al grande spirito natalizio che la mia famiglia mi ha trasmesso sin da piccolo. Quando nevicava era quasi Natale e questo preannunciava l’arrivo di tanti regali – cos’altro serve per far felice un bambino? La magia è rimasta immutata, nonostante tutto il resto sia inesorabilmente cambiato attorno a me ed ogni volta che le neve si fa così insistente da posarsi a terra e coprire le strade, ritorno a quegli anni spensierati e che avevano spazio solo per la gioia di ridere. In campo automobilistico, a fianco ad una strada innevata troverete sempre due marchi in prima fila a contendersi lo scettro di signore della neve, Volvo e Subaru. Ma è la casa svedese che nel corso degli ultimi anni ha alzato la propria asticella in un modo che non potrebbe passare inosservato; al comfort ed alla sicurezza attiva e passiva ha abbinato grande cura per i materiali e per il comfort di chi sta a bordo ed un design tipicamente nordico, fatto di linee pulite ma seducenti. La V90 è l’unica auto che vorrete per portare la vostra famiglia in montagna e raggiungere lo chalet ormai sommerso dalla neve.
Chiarezza e qualità, la ricetta di Volvo è molto semplice ed è composta da una intera gamma equipaggiata con motori 4 cilindri 2 litri (a dire il vero, Volvo introdurrà a breve anche un più piccolo 3 cilindri che esordirà sulla XC40 e poi ci sono versioni hybrid), il che va a vantaggio di costi di gestione e consumi ridotti, senza necessariamente inficiare troppo sulle prestazioni. La Volvo che ho portato a casa per qualche giorno è in cima alla catena alimentare del marchio svedese in termini di station wagon ed è disponibile anche in versione berlina (S90) e Crossover (V90 Cross Country). Si tratta della versione D4, e quindi il suo 2.0 turbodiesel dispone di 190 cavalli e 400Nm di coppia. Nonostante sfoggi dimensioni tutt’altro che ridotte ed un conseguente peso che sfiora i 1.800kg, la grande riserva di coppia è il fattore chiave che permette alla V90 di essere agile su strade secondarie ed in città, e parsimoniosa in autostrada, quando il cambio automatico a 8 rapporti entra in gioco e ci fa viaggiare in completo relax. Comfort che è enfatizzato da una ottima insonorizzazione rispetto all’ambiente esterno, con l’unica pecca della rumorosità del piccolo 4 cilindri, a vettura ferma. Una volta in movimento il cambio automatico è liscio e non renderà mai necessario l’intervento del guidatore per selezionare una marcia piuttosto che un’altra, azione comunque fattibile mediante i paddle dietro al volante. Per quanto riguarda l’interno, ritroviamo un ambiente curato, con gli ormai tipici sedili in pelle più sottili rispetto al solito e che fanno guadagnare qualche centimetro extra ai passeggeri seduti dietro. Lo spazio per i bagagli non manca, la connettività è veloce ed intuitiva ed il navigatore non sbaglia un colpo, esattamente come l’impianto audio Bowers & Wilkins, autentico fiore all’occhiello del sistema multimediale su questa Inscription. Per selezionare la modalità di guida preferita, la rotellina “effetto diamante” sul tunnel centrale, vicino alla massiccia leva del cambio.
Come ho detto prima, la V90 non è soltanto comfort e sicurezza, grazie agli innumerevoli ausili alla guida, ma dimostra come un design apparentemente semplice e composto da linee decise, sia in grado di render una vettura al servizio del proprio guidatore, anche un bell’oggetto da osservare. Ne sono un esempio i grossi cerchi in lega da 20 pollici, che riempiono i passaruota e slanciano una silhouette inconfondibile e ricca di personalità. Gli assemblaggi sono perfetti ed in nessuna occasione mi sono trovato a desiderare di essere su un’altra auto, soprattutto quando raggiunta la meta e scaricati i bagagli dall’ampio vano di carico con portellone automatico, ho preso qualche strada secondaria e mi sono trovato a guidare circondato da alte pareti di neve – in mezzo, una strada ricoperta da un sottile strato di ghiaccio, che ha messo alla prova la trazione (in questo caso solo anteriore) della mia V90. Non un’incertezza, non un attimo di panico e sono riuscito ad arrampicarmi dove altri, seppur forniti di fuoristrada e quattro ruote motrici, hanno preferito proseguire a piedi. Quello che bisogna dire è che questa V90 è davvero grande, ho dovuto decidermi a riordinare il garage perché i suoi quasi 5 metri di lunghezza (494cm) erano troppi persino per permettermi di lasciare le biciclette sistemate lungo la parete posteriore. La sensazione che si ha però una volta alla guida non è quella di trovarsi al timone di un Titanic dei giorni nostri, ma regolando la seduta nella posizione ideale, anche le strade più strette non creeranno alcun tipo di titubanza.
Trattandosi di un’auto pensata per convivere con le più disparate necessità, la voce consumi ricopre un ruolo fondamentale e dato che Volvo ha effettuato una scelta coraggiosa nella scelta dei propulsori per l’intera gamma, reputo che valga la pena parlarne. La D4 eroga i suoi 190 cavalli a 4250 giri, molto vicino alla linea rossa quindi, ma la coppia entra in gioco subito e quindi si riesce a godere di un ottimo compromesso, senza vedere finire i propri risparmi nella pompa del gasolio. 4,1 l/100km nel ciclo extraurbano, qualcosa in più in città con circa 5,2 l/100km ed una stima combinata di 4,5 l/100km, rendono la V90 D4 non soltanto l’auto ideale per gestire il vostro weekend, ma anche l’intera settimana lavorativa. I prezzi partono da 45.500€ per una D3 Kinetic e possono arrivare ad almeno 81.640€ per una ibrida T8 con trazione integrale e cambio automatico. Un modello come quella in prova, trazione anteriore e cambio automatico, parte invece da 61.830€ e si pone come il compromesso ideale, ma senza farvi pensare di aver rinunciato a quei dettagli che rendono questa Volvo la migliore amica per l’inverno. Ma anche per l’autunno, la primavera, l’estate …
VOLVO V90 D4 GEARTRONIC INSCRIPTION
Layout – Motore anteriore, trazione anteriore
Motore – 4 cilindri 1.969cc – turbodiesel
Trasmissione – cambio automatico a 8 rapporti
Potenza – 190 cv @ 4.250 rpm
400 Nm @ 1.750 rpm
Peso – 1.741 kg
Accelerazione – 8,5 sec.
Velocità massima – 225 km/h
Prezzo – da 61.830 €