La SVJ è l’Aventador Più Folle Mai Realizzata Da Lamborghini
Si chiama SVJ – dove la J sta per Jota – e rappresenta la Aventador più folle che Lamborghini abbia mai prodotto. Lo si capisce dalle sue intenzioni bellicose, dalle capacità messe in campo ottenendo il nuovo record al Nurburgring, con uno spaventoso 6’44’’97 e lo si percepisce grazie a quel suo look che non conosce mezze misure e che al suo cospetto farebbe sembrare timida anche la già virtuosa SuperVeloce.
La SVJ è un infuso di cattiveria, condito con enormi e vistosissimi spoiler, prese d’aria ed un assetto che striscia al suolo. Dietro il posto guida, sotto ad una nuova copertura per il motore, quasi completamente nascosto alla vista, c’è il poderoso V12 da 6.5cc, adesso portato a erogare 770cv e 720Nm di coppia massima a 6750 giri. E non fatevi ingannare dalle dimensioni, perché il peso è stato ulteriormente ridotto e ferma l’ago della bilancia a 1525kg, utili per scattare da 0 a 100 km/h in appena 2,8 secondi.
Ma la potenza bruta non è l’unico ingrediente di questa SVJ, poiché i tecnici hanno lavorato a lungo sull’affinamento di un’aerodinamica votata alla massima prestazione, tanto da ottenere il 40% in più di downforce rispetto alla SV tradizionale. L’auto è anche equipaggiata con il nuovo sistema ALA (Aerodinamica Lamborghini Attiva), che include un nuovo splitter anteriore, prese d’aria sul cofano, un nuovo diffusore posteriore e kit aerodinamico per il fondo della vettura stessa. Ne saranno prodotti soltanto 900 esemplari, mentre l’edizione con il numero 63 è un ulteriore omaggio alla casa di Sant’Agata Bolognese e vedrà questa SVJ 63 prodotta in sole 63 unità, in onore dell’anno di fondazione del marchio stesso.