BMW X2: E’ Tutto Oro Quello Che Luccica
BMW X2
GOLD RUSH
Testo di Marco Mancino
Foto di Andy Williams
Tra la metà e il finire del 1800, la febbre dell’oro imperversava e stravolgeva la società, insinuando dentro l’animo di migliaia di persone insoddisfatte della propria vita l’ambizione di un cambiamento radicale sottoforma di un metallo giallo di grande valore, comunemente conosciuto come “oro”. La febbre dell’oro ha dato spunto a numerosi romanzi, film e caratterizzato un periodo di transizione economica che nel giro di pochi anni lasciò spazio al secolo delle grandi rivoluzioni, il novecento. Oggi, a distanza di oltre cento anni, la caccia all’oro è quella che si gioca in borsa, con intelligenti transazioni finanziarie e interessi economici distanti anni luce da quelle epiche avventure che portavano uomini sull’orlo della disperazione nel cuore di terre inospitali, alla ricerca della fortuna eterna. Nel mondo delle auto, un singolo modello può rappresentare un boom di vendite o un flop colossale, ma quel vento che sembra continuare imperterrito a soffiare forte è senza dubbio quello degli SUV. Nella nutrita gamma dei SUV dell’elica bavarese mancava all’appello proprio la X2, ma adesso eccola quale variante coupé della entry level X1, assicurando qualità e doti di guida tipiche del marchio, senza ovviamente rinunciare ad un tocco di stile urbano già riscontrabile nel colore del nostro esemplare in prova, un Galvanic Gold Metallic che non fa altro che confermare che in realtà la febbre dell’oro non si sia mai esaurita, ma abbia soltanto cambiato sembianze.
“Non è tutto oro quello che luccica”, ma i circa 34.000€ necessari per poter cominciare a configurare la vostra X2 non sono certo spiccioli. In difesa di BMW c’è da dire che una volta che avrete trascorso qualche ora al volante, sarete disposti a concordare un piano rateale qualsiasi pur di portarvela a casa, dato che il know-how della casa è stato sapientemente mantenuto ed anzi adattato ad una vettura di dimensioni più ridotte rispetto alle più grandi X4 e X6, ma proprio per questo maggiormente sfruttabile in ambito cittadino, situazione ideale per questo modello. La X2 non intende inventare nulla di particolare, ma perfeziona un’offerta rivolta a un pubblico più dinamico e giovane, rendendo le linee della X1 più simili a quella di una coupé, anche se il design non è stravolto, ma accompagnato verso una coda più morbida, soprattutto grazie agli 8 centimetri di lunghezza e 7 di altezza in meno, rispetto alla controparte tradizionale. Possono sembrare differenze minime, ma in realtà si ha davvero a che fare con una vettura differente e che accentua il piacere di guida, grazie anche all’ottimo propulsore del modello che abbiamo in prova, un 2 litri turbodiesel da 190 cavalli e ben 400Nm di coppia.
Quando si parla di BMW, quello che viene subito in mente è il feeling che l’auto instaura con il conducente e la X2 ne conferma la veridicità. La ridotta altezza da terra vi terrà lontano da sentieri impervi – del resto non stavate cercando un fuoristrada – ma agevolerà una guida rilassata in ambito cittadino, soprattutto grazie agli ammortizzatori a regolazione elettronica e soddisferà i più esigenti, quando deciderete di chiamare in causa la grande coppia motore del 4 cilindri a gasolio. C’è ovviamente la trazione integrale xDrive che distribuisce elettronicamente la potenza necessaria alle ruote posteriori, in caso di fondo scivoloso o scarsa aderenza, mentre il cambio automatico a 8 rapporti è sempre preciso e veloce; apprezzabile anche quando impostate la modalità più sportiva, preferendola alla Comfort e alla Eco-Pro. Ampia anche la scelta per i cerchi, con la possibilità di optare addirittura per i 20 pollici, mentre si pone omaggio alle mitiche 2000 CS e 3.0 CLS con il logo bene in vista sul terzo montante. Manco a dirlo la posizione di guida è superlativa, con il classico volante BMW con corona spessa e ricoperta da una morbida pelle, mentre attorno al conducente e al passeggero c’è la massima cura per gli assemblaggi, un display touch da 8,8 pollici controllabile anche tramite l’apposito cursore posto sul tunnel centrale, comandi del clima e tutto ciò che serve, tra cui l’Hill Descent Control che aiuta nelle discese più ripide. Infine l’alcantara e le impunture che richiamano il colore della carrozzeria arricchiscono un ambiente sobrio ma perfettamente in grado di non farvi annoiare anche quando dovrete affrontare interminabili ore nel traffico.
L’allestimento M-Sport X è quello che rende l’X2 una vera e propria signora auto che non vuole sentir parlare di rinunce e compromessi. Nonostante non tutti gli accessori siano offerti di serie e il prezzo salga notevolmente sino a superare i 50.000€ per il nostro esemplare, quello che è sicuro è che ci si trovi di fronte ad una vettura completa e in grado di ospitare cinque persone, bagagli e vantare anche un ottimo consumo di carburante con una media di 4,9l/100km di gasolio, pur offrendo prestazioni di tutto rispetto e un grande spunto in ripresa grazie ai suoi 400Nm di coppia già disponibili ad appena 1750 giri. La X2 brucia lo 0-100 km/h in appena 7,7 secondi, forte anche di un peso ridotto e che supera di pochissimo la tonnellata e mezzo, mentre la silenziosità e il comfort di marcia sono apprezzati anche sulle lunghe tratte autostradali, dove non vi resterà che farvi coccolare dai gadget del sistema multimediale e della totale connettività di cui si dispone.
Al termine delle settimane di test e sfruttando anche alcuni giorni di meteo rigido, l’unica pecca riscontrata è il fatto di avere una visibilità posteriore sacrificata rispetto alla X1 – questo a causa delle ridotte dimensioni del lunotto – aspetto però immediatamente risolto grazie alla videocamera posteriore. Ma allora può essere che abbiamo trovato l’oro? In parte sì, poiché la nuova X2 rappresenta un’ottima alternativa alla Range Rover Evoque, ha una linea sportiva e un abitacolo impeccabile, il tutto unito a prestazioni sorprendenti per il segmento e non solo. Quello che è innegabile è che spuntando tra gli allestimenti e gli optional disponibili, si fa presto a salire e trasformare una cifra già importante in una davvero sostanziosa, ma se potete, fatevi tentare da questo eccezionale lingotto d’oro pronto ad affrontare la follia delle strade di oggi. Avrete qualche risparmio di meno in banca, ma le vostre ore alla guida saranno migliori.
BMW X2 XDRIVE 20d M-SPORT X
Layout – Motore anteriore, trazione integrale
Motore – 4 cilindri 1.995cc – turbodiesel
Trasmissione – cambio automatico a 8 rapporti
Potenza – 190 cv @ 4.000 rpm
400 Nm @ 1.750 rpm
Peso – 1.675 kg
Accelerazione – 7,7 sec.
Velocità massima – 221 km/h
Prezzo – da 51.100 €