Vanishing Point – Punto Zero | Cinema
Vanishing Point – Punto Zero | Cinema
Pellicola indispensabile per ogni appassionato di cinema e motori, “Vanishing Point” sottolinea il concetto di libertà e ribellione che ha caratterizzato il periodo tra la fine degli anni 60 e l’inizio dei 70, infondendo il messaggio nel carattere schivo e tormentato di Kowalski, un ex pilota che adesso si occupa di guidare da una città all’altra per consegnare automobili pronte per un nuovo proprietario.
TITOLO: Vanishing Point – Punto Zero
ANNO: 1971
REGIA: Richard C. Sarafian
DURATA: 1h 39 min
GENERE: azione
Il concetto del coast to coast ha sempre rappresentato terreno fertile per film e racconti pregni di adrenalina e azione, ma “Vanishing Point” è senza dubbio uno di quelli che riesce a trasmettere il messaggio nel modo più chiaro e serio possibile, soprattutto grazie a quel rapporto empatico che va a crearsi tra il protagonista – Kowalski – e il deejay Super Anima (Super Soul), in una costante fuga dalle forze dell’ordine che cercano in tutti i modi di braccarlo e mettere un freno al dilagante fenomeno che vede un fuorilegge diventare il simbolo della ribellione verso il sistema. Il film ha un ritmo eccitante sin dai primi minuti e riesce a tenere incollati alla poltrona per tutta la durata di una storia sorretta da una fotografia esaltante, prevalentemente svolta sulle desertiche strade del Nevada. L’auto protagonista, quella che Kowalski dovrebbe condurre al più presto dall’altro capo del paese è l’ormai leggendaria Dodge Challenger R/T del ’70 e dopo poche scene sarà tutto ciò che vorrete nel vostro garage. Fidatevi e godetevi lo spettacolo.
A cura di Tommaso Mogge