McLaren 675 LT
POTENZA, MA CHE BELLA COSA!
McLaren raccoglie l’eredità delle sue famose “long-tail” (coda lunga) e ci regala una meraviglia chiamata 675LT. L’ultimo modello della casa di Woking, basato sulla già strepitosa 650S, differisce per particolari che anche un occhio meno attento può facilmente riconoscere, mentre quei dettagli che fanno realmente la differenza, sono celati dietro ad un grandissimo lavoro da parte dei tecnici inglesi. La 675 si presenta simile nelle dimensioni, ma come il nome impone, con una parte posteriore più pronunciata, differenti prese d’aria ed un’aerodinamica studiata appositamente per enfatizzare le performance, una volta che sarete tra i cordoli. Tanto carbonio, ma anche tanti cavalli: il V8 3.8 twin-turbo mantiene le sue dimensioni, ma si rinnova per circa il 50%, offrendo ora 666 cavalli a 7100 giri al minuto ed una coppia massima di 700Nm, già disponibile ai 5.500 giri. Il cambio è un automatico SSG a doppia frizione e 7 rapporti, mentre la trazione è ovviamente ripartita sul solo asse posteriore. Non ci sembra questo il momento di soffermarci troppo sulle novità stilistiche, quanto piuttosto su quelle prestazionali, dato che la 675LT sarà in grado di bruciare lo 0-100 km/h in appena 2,9 secondi e di raggiungere poi i 200 km/h dopo appena altri 5 secondi (7,9 0-200 km/h). Velocità massima di 330 km/h per una delle supersportive più sensazionali in assoluto. L’infinita guerra McLaren vs Ferrari sembra destinata a proseguire anche stavolta. 488 GTB, sei avvisata.