È la scossa che non ti aspetti, un modello completamente nuovo che ha il compito di ampliare l’offerta del brand e allo stesso tempo ricordare al mondo che Subaru rappresenta da anni un assoluto punto di riferimento in termini di solidità progettuale e avanguardia meccanica. Parliamo quindi della trazione integrale che proprio quest’anno equipaggia le vetture del marchio delle Pleiadi da ben 50 anni, ma anche di una rinnovata partnership con Toyota, con la quale è stata condivisa tutta la parte di progettazione di questo nuovo SUV, destinato a cambiare in maniera profonda l’immagine di Subaru.
La Solterra è infatti la prima automobile 100% elettrica prodotta da Subaru e seppure possa sembrare un rebadge della Toyota bZ4X si tratta in realtà di un modello che gode di vita propria per via di alcune piccole differenze che la vanno a posizionare in una fascia di mercato pronta a mantenere alto l’interesse di chi bada alla sostanza, ma anche di quei clienti più giovani alla ricerca di un look distintivo e di tanta tecnologia di bordo. Rispetto al SUV Toyota abbiamo una terza modalità di guida e un assetto maggiormente votato alla sportività.
Dimensioni da SUV top di gamma, un look spigoloso e infiniti dettagli che rendono possibile un cx di 0.28 (la Forester segna 0.37), con l’unità elettrica posizionata davanti l’asse anteriore e le batterie disposte sul pianale, in maniera tale da bilanciare al meglio una massa complessiva di circa 2 tonnellate. L’altezza da terra di 210 mm mette in chiaro che non ci sarà nulla da temere qualora intendiate utilizzare la Solterra come fareste con una qualsiasi altra Subaru, mentre l’X-mode renderà un gioco da ragazzi i tratti più ostici, anche grazie al nuovo sistema di mantenimento dell’arrampicata in salita, regolabile su cinque diverse velocità.
Dentro è tutta nuova, con un volante ridisegnato, un cruscotto che grazie ad un posizionamento ribassato aumenta la perfetta visibilità tutt’attorno, mentre a spiccare in mezzo alla plancia abbiamo il nuovo sistema di infotainment con display touch da 12,3” e la rotella del cambio, ovviamente a rapporto singolo. Parlavamo delle modalità di guida, le quali sono 3: Normal, Eco e Power, le quali logicamente andranno a incidere sulla percorrenza media confermata a 414 e 465 km. Gli allestimenti al momento del lancio su strada – previsto per Giugno – saranno due: 4E-xperience e 4E-xperience+, entrambi estremamente ricchi in termini di dotazione e sicurezza attiva e passiva. Disponibili cerchi da 18 o 20 pollici e prezzi che dovrebbero partire da 60.000€. L’abbiamo provata in alcune interessanti prove su pista e in off-road, notando l’incredibile duplice natura offerta da un settaggio a proprio agio su strada e in situazioni di grip precario, con pendenze del 60% e terreno sdrucciolevole. Il risultato? Elettrizzante e non vediamo l’ora di potervi raccontare di più.