BMW M2 | News
A BMW sembrano non piacere le mezze misure. Se dal punto di vista della dinamica di guida, ogni M sfornata dal brand tedesco continua prontamente a spuntare le caselline del divertimento, sotto quello estetico non va tutto liscio come dovrebbe, soprattutto dopo le numerose critiche piovute addosso al discusso frontale della nuova Serie 3 e Serie 4. Con le medesime premesse ci apprestiamo a dare il benvenuto alla nuova M2, la più piccola coupé affamata di traversi e sempre pronta a far fumare le gomme. Il nuovo modello non eredita le due enormi narici all’anteriore della sorella maggiore, ma si presenta con un design estremamente squadrato e bombature che in alcuni punti sembrano quasi posticce e che proprio all’anteriore fanno a pugni con un paraurti anche fin troppo sporgente.
Pazienza, dato che il profilo laterale resta molto più pulito e fluido e che sotto alla carrozzeria troviamo un telaio sopraffino e il motore derivato dallo stesso che equipaggia la M3/M4, un 3.0 6 cilindri twin-turbo in grado di erogare 460 cavalli, ovvero ben +90 rispetto al modello precedente. Linea rossa del contagiri fissata a 7.200 giri – questo la dice lunga – accelerazione sullo 0-100 di 4,1 secondi e cambio automatico M Steptronic a 8 rapporti, oppure manuale a 6, per coloro che non possono rinunciare ad una guida ancora più viscerale. Che piaccia o no – esteticamente – resta pura goduria da guidare.