Repo Man – Il Recuperatore | Cinema
Otto è un giovane ribelle sempre pronto a fare a pugni con il mondo. Dopo aver perso il lavoro si imbatte in un eccentrico uomo che lo coinvolge in una serie di furti d’auto. Per lui è l’inizio di una nuova carriera nel ramo del recupero auto, finché giunge il momento di impossessarsi di una Chevrolet Malibu che vale molto più di quanto si possa immaginare. Repo Man è un film anticonvenzionale e che riesce a unire azione e commedia senza tuttavia risultare mai semplice da etichettare. È indubbio che si tratti di una pellicola da considerare per puro intrattenimento, ma la realtà è che nei suoi 90 minuti riesce a mantenere elevata l’attenzione dello spettatore, grazie al continuo susseguirsi di colpi di scena ed ai numerosi personaggi, tutti ben caratterizzati, anche quando non godono di grande permanenza sullo schermo.
TITOLO: Repo Man – Il Recuperatore
ANNO: 1984
REGIA: Alex Cox
DURATA: 1h 32 min
GENERE: azione, commedia
Otto diventa un cosiddetto recuperatore e deve quindi girare Los Angeles in lungo e in largo per sequestrare vetture non pagate alla compagnia proprietaria. Si possono così vedere una moltitudine di berline e sportive americane, ma l’assoluta protagonista del film è una Chevrolet Chevelle Malibu del ’64, un’apparentemente sobria berlina alla quale però non conviene aprire il portabagagli. A voi scoprirne il motivo. Per quanto riguarda il film, siamo certi che saprà come conquistarvi, complice anche l’eccezionale performance di Harry Dean Stanton, una sorta di mentore per il giovane Otto. Repo Man va considerato come un crossover tra un poliziesco e una commedia leggera, ma è proprio nella sua innata capacità di far convivere le situazioni esagerate, gli inseguimenti, le fughe e dialoghi memorabili che riesce nell’impresa di portarsi a casa opinioni unanimi nel definirlo un classico anni 80, ricco di auto e permeato da un’atmosfera che vi immerge nella pazza storia raccontata dal regista Alex Cox.
A cura di Tommaso Mogge