American Muscles | Episodio 10 – Dodge Super Bee
Dodge Super Bee
Testo Christian Parodi / Foto Garage Kept Motors
Ho avuto l’opportunità di guidare una vera belva, la Dodge Super Bee A-12 del 1969, e devo dire che è stata un’esperienza che non dimenticherò facilmente. È semplicemente e ferocemente brutale, proprio come immaginavo, anzi molto di più. Equipaggiata con un motore V-8 da 440 pollici cubici e un sistema di sospensioni potenziato, la Dodge Super Bee A-12 è progettata per scattare lungo la strada con una potenza senza rivali. Mentre schiacciavo l’acceleratore, potevo sentire il rombo gutturale del motore e la sua potenza schiacciante sulla mia schiena. Allucinante, ho avuto paura – sono sincero.
Un pochino di storia: la Super Bee è stata introdotta nel 1968 come risposta della Dodge alla crescente domanda di muscle car ad alte prestazioni. Il nome “Super Bee” è stato ispirato dal famoso cartone animato dei Looney Tunes, “Speedy Gonzales”, che aveva una frase ricorrente “¡Ándale! ¡Ándale! ¡Arriba! ¡Arriba!” che significa “Andiamo! Andiamo! Su! Su!” in spagnolo. Questo nome catturava perfettamente l’essenza di una muscle car in grado di offrire prestazioni da infarto. La Dodge Super Bee A-12 era dotata di un motore 440 Six Pack V-8 con tre carburatori a doppio corpo. Questa potente unità motrice era in grado di erogare fino a 390 cavalli di potenza, rendendo la Super Bee A-12 una delle muscle car più potenti dell’epoca. Grazie a questa potenza, la A-12 poteva accelerare da 0 a 60 miglia all’ora in meno di 6 secondi, offrendo un’esperienza di guida emozionante e adrenalinica.
Quando ho premuto l’acceleratore, in occasione di un breve seppur intenso test drive, sono stato catapultato in avanti con una forza che mi ha lasciato senza fiato. L’accelerazione era così intensa che potevo sentire il mio corpo premuto contro il sedile con una potenza impressionante. La maneggevolezza della vettura era sorprendentemente buona per un’auto di quel periodo. Nonostante le dimensioni e il peso, la Super Bee A-12 si comporta bene nelle curve e rispondeva prontamente agli input del conducente, rendendola a tutti gli effetti efficace anche per gli standard attuali. L’esperienza di guida è un mix di adrenalina e potenza, ma il brivido gelido che sale lungo la schiena ad ogni accelerazione è qualcosa impossibile da trovare su una sportiva moderna. La Super Bee è emozione allo stato brado e poi è anche esteticamente perfetta. Per me è il massimo.
… to be continued