Col De Turini Tour 2019 – Cosa Vi Siete Persi [preview]
Col De Turini Tour 2019 – Cosa Vi Siete Persi [preview]
Testo di Alessandro Marrone / Foto di Giorgia Rossi
A tre giorni di distanza, posso ancora sentire l’odore di gomme massacrate, di freni surriscaldati e l’assordante ensemble di motori che salgono di giri sino a pizzicare la linea rossa. E poi ancora gli scoppi in cambiata, quei sassolini che rimbalzano sul sottoscocca e poi tutto da capo, come se questa specie di rito per fanatici della guida catturasse ogni minima particella del cervello e in quei momenti non avessi occhi che per la strada di fronte a te, quel leggendario Col de Turini che ogni anno ci attende e riserva emozioni che non si sbiadiscono mai. La scalata sulla vetta del monte più famoso dei rally ha radunato famelici drivers che hanno seviziato ogni tornante e attaccato ogni chilometro dei 199 del tour, lasciando la propria firma sull’asfalto rovente, da La Turbie sino al Col du Saint-Martin e infine il Colle della Lombarda, che a sorpresa ha aperto una finestra su un fitto banco di nebbia, abbastanza per rinfrescare gli spiriti prima della tappa finale presso la location per la light lunch conclusiva. La quinta edizione del Col de Turini Tour si è conclusa con una quantità non misurabile di benzina bruciata, ma con la gioia nel cuore, perché è stato un giorno di festa per gli oltre cinquanta scalmanati che hanno sfidato il colle e sono tornati a casa certi di aver saziato (almeno per questa giornata) la voglia di gettarsi nello stomaco di una strada tutta curve. A tre giorni di distanza sento ancora il rombo di quei V8 e so che dentro ognuno di coloro che ha preso parte a questa giornata, questa melodia riecheggerà ancora a lungo.
Presto l’articolo e la gallery completa.