Detroit Auto Show part II
ALTRE NOVITA’ DA TENERE D’OCCHIO
Porsche 911 GTS Targa
Mancava giusto lei all’appello, nella classe delle Porsche pensate e create per appagare il piacere di guida più intimo. La versione GTS, dopo aver messo il proprio badge e le proprie migliorie a tutti i modelli della casa, indossa ora anche l’elegante vestito della versione Targa. 430 cv per l’esperienza di guida definitiva. Soldi ben spesi.
Infiniti Q60 Concept
Punta al futuro senza compromessi, la coupé presentata a Detroit dalla casa giapponese. Dopo aver ammirato al salone di Parigi, la Q80 Inspiration, non resta altro che sperare che questa più realistica evoluzione, possa avere il benestare delle teste del brand e vedere la luce per l’eventuale produzione.
Mini JCW
La più folle e potente Mini mai prodotta; ecco la nuova John Cooper Works. Voci di corridoio confermano che questo step sarà disponibile anche per la più ingombrante Paceman, ma per il momento attendiamo di poter mettere le mani su questa bombetta da 231 cavalli. Non solo più potenza, ma la promessa di un handling anche migliore di quello inconfondibile ed unico che Mini ha sempre offerto ai suoi clienti.
Volvo XC90 R-Design
La casa svedese ha presentato un trio che può soddisfare le esigenze di ogni cliente. A partire dalla S60 Inscription o Cross Country, sino e soprattutto alla nuova XC90 con allestimento sportivo R-Design. Soffermandoci su quest’ultima, apprezziamo un design più massiccio e personale rispetto a prima. Il SUV, che arriverà molto presto nei saloni di tutto il mondo, offrirà una completa dotazione di serie, ponendosi come una validissima alternativa per chi volesse qualcosa di meno scontato.
Porsche Cayenne Turbo S
Dicono che il limite sia il cielo, ma dopo aver provato il Cayenne, sia in versione Turbo, che GTS, pensavamo davvero non si potesse ottenere di più dal Suv di Stoccarda. Ed invece, puntuali come le tasse, ecco che nel 2016, saliremo a bordo della versione più esasperata e performante: la Turbo S. Il V8 4.8 biturbo disporrà di 570 cavalli e non solo consentirà velocità da supersportiva (0-100 km/h in appena 3,8 secondi), ma un’impostazione di guida che non avrà nulla da invidiare a sportive di razza. Chissà cosa inventeranno la prossima volta, per fare di meglio.