La gamma Icona di Ferrari completa la propria trilogia con la sbalorditiva Daytona SP3, un modello in edizione limitata a soli 599 esemplari che ancora una volta guarda all’illustre passato del cavallino rievocandolo in chiave moderna e mettendo a disposizione del guidatore – o pilota – tutto il know-how maturato nel mondo delle corse. Il motore situato in posizione posteriore centrale è un V12 aspirato da 840 cavalli e 697 Nm di coppia con un regime massimo di 9.500 giri. Non c’è da sorprendersi se le prestazioni fuori dall’ordinario fanno segnare uno 0-200 km/h di appena 7,4 secondi e uno 0-100 di 2,85 secondi. Top Speed? 340 orari.
Il Centro Stile diretto da Flavio Manzoni riesce ancora una volta a far convivere le linee spigolose e votate alla massima aerodinamica di un progetto orientato al futuro più elitario del brand con le forme sinuose che hanno reso immortali le icone degli anni 60. La Daytona SP3 sfoggia quindi una carrozzeria di tipo Targa con tetto rigido rimovibile e un abitacolo minimalista e che focalizza l’attenzione su quello che conta davvero: la guida. I fantastici sedili sono poi integrati nel telaio, al fine di enfatizzare maggiormente l’impressionante rapporto uomo-macchina, ovviamente coadiuvato dal non plus ultra ingegneristico di Maranello, come per esempio le ultime evoluzioni di SSC (Side Slip Control) e FDE (Ferrari Dynamic Enhancer). Dei 599 esemplari promessi entro il 2024 (100 in più rispetto alle Monza SP1 e SP2) non ne è rimasta neppure una, nonostante un prezzo di 2 milioni di euro.