Ford Mustang Mach-E | Test Drive
Testo Marco Mancino / Foto Gian Romero
Immaginate un lunedì mattina di riunione per i vertici Ford. Sono tutti seduti attorno ad un grande tavolo ovale, probabilmente blu. È il giorno in cui verrà scelto il nome per la prima vettura interamente elettrica e nessun dettaglio può essere trascurato. Ad un tratto, il genio del marketing di turno se ne esce esclamando “Chiamiamola Mustang!”. Il resto della storia lo sapete e lo possiamo vedere nelle prossime righe, come sulle strade di tutti i giorni. Non sarà andata proprio così – non ne ho le prove certe – ma la realtà non sarà neanche troppo distante. Del resto, quando si tratta di attirare l’attenzione degli addetti ai lavori e dei clienti, ci sono tutta una serie di mosse possibili, ma nessuno avrebbe mai osato andare a prendere in prestito il nome della sportiva per eccellenza del marchio, quel modello che non è soltanto amato da generazioni di automobilisti, ma che rappresenta uno degli ultimi baluardi di pura e autentica devozione alla combustione interna: la Mustang, appunto.
Dimenticate ogni cosa che conoscete della Mustang dei vostri sogni, di quella ideale per scatenare il suo V8 su qualche strada poco battuta e fate spazio alla Mach-E, un progetto tutto nuovo che non merita nella maniera più assoluta di essere giudicato senza cognizione di causa. Personalmente mi ritengo un vero estimatore di SUV, ma se dovessi scegliere una sola auto per il resto della vita, so che sarebbe rumorosa e non certo attenta alle emissioni di CO2. Detto questo, la Mustang Mach-E è l’astuta trovata che Ford adotta per introdurre sul mercato un SUV dalle molteplici qualità, in primis il pacchetto tecnologico offerto da una piattaforma dedicata e dalle versioni che spaziano in gamma, sino ad arrivare alla GT, presentata proprio durante le settimane del nostro test drive.
Le dimensioni della Mach-E sono quelle che la definiscono, con una lunghezza di 4,7 metri, una larghezza di 1,88 e un’altezza di 1,62. La piattaforma GE1 è nuova e creata appositamente per ospitare un pacco batterie da 98,7 kWh, mentre nel caso del modello in prova troviamo due motori elettrici, uno posizionato a ridosso dell’asse anteriore e uno su quello posteriore, ognuno dei quali si preoccupa di fornire potenza e trazione al rispettivo asse. Trazione integrale quindi e trasmissione a rapporto unico, per una potenza complessiva di 351 cavalli e una coppia massima di 580 Nm, il tutto disponibile sempre e all’istante, nonostante un peso che supera le due tonnellate e ferma l’ago della bilancia a 2.182 kg.
Il panorama elettrico è in costante fermento, in continua evoluzione e induce i brand ad una feroce guerra all’ultimo gadget, che il più delle volte risulta un ambizioso quanto superfluo tentativo di farci credere a bordo del Millennium Falcon. Per quanto riguarda la Mustang Mach-E abbiamo una linea morbida, da grossa compatta e con coda spiovente, la quale sembra sacrificare un po’ di spazio in altezza per chi siede dietro. Il frontale è bombato e nonostante il cofano anteriore celi un secondo vano bagagli, risulta ben riuscito anche grazie alla calandra piena che espone fiera il grosso Mustang, altro punto esclamativo a sottolineare la forte identità della vettura. Al posteriore abbiamo invece i gruppi ottici presi in prestito dalla pony car, quasi come a scacciar via ogni critica che voleva che le due vetture avessero in comune soltanto il nome.
Parlavamo di soluzioni insolite e quindi non possiamo trascurare i bottoni che aprono le portiere, quelle anteriori provviste di una sorta di appiglio che a dire il vero risulta posticcio. Interessante invece la combinazione numerica della serratura che potete impostare tramite app dedicata – Ford Pass – con la quale è possibile valutare lo stato di carica dell’auto ed eventuali notifiche. Salito a bordo sono accolto da un ambiente estremamente ampio e luminoso, con comodi sedili in pelle in perfetto stile USA e un gigantesco display verticale da 15,5” che include tutto: dal sistema di navigazione a quello multimediale, dalle info della vettura al climatizzare, quest’ultimo purtroppo senza scorciatoie fisiche a rendere determinate azioni più rapide e sicure, soprattutto con vettura in movimento. Di fronte al guidatore abbiamo poi un secondo display, questa volta orizzontale e minimalista, il quale riporta soltanto le informazioni basilari di guida.
Dove la Mach-E mi ha sorpreso maggiormente è però alla guida. Portandosi dietro un nome così altisonante non avrei accettato alcun tipo di compromesso e grazie a un sistema di sospensioni che riesce a essere molto confortevole in modalità Active o Whisper e più reattivo in Untamed (quella più sportiva), entrare in sintonia con il grosso SUV elettrico di Ford è questione di poche curve. C’è da dire che lo sterzo resta pur sempre pastoso e che gli pneumatici montati sul nostro esemplare in prova – dei Continental Premium Contact 6 con spalla da 55 e cerchi da 19 – prediligono cambi di direzione non proprio repentini, pena un conseguente sbilanciamento dell’assetto. Questo non vuol dire che una serie di curve impensierisca la Mach-E e sono certo che la GT saprà come azzerare questo margine e rendere l’esperienza di guida ancora più precisa e coinvolgente.
La guida procede fluida in qualsiasi contesto, nel totale silenzio garantito dai due motori elettrici e con un’autonomia media calcolata a circa 431 chilometri reali. Dico e sottolineo reali, perché dopo le numerose auto elettriche che abbiamo provato – soprattutto SUV di pari dimensioni – la Mustang Mach-E è stata quella che abbiamo dovuto ricaricare con meno frequenza. Sorprendente. Già che ci siamo è bene sapere che il consumo medio dichiarato a 20,5 kWh/100 km è come sempre vincolato dallo stile di guida e che i tempi di carica variano a seconda delle colonnine utilizzate. Qualche esempio? Dalla parete di casa ricaricherete 11 km in 1 ora, mentre usufruendo di una wallbox arriverete a 22 km ogni ora. Sfruttando una presa Type 2, saranno 54 i chilometri ricaricati in un’ora, mentre 365 nel caso di presa DC da 100 kW. Infine, tenete a mente che la potenza massima di carica della Mach-E è di 150 kW.
Quante parole occorre spendere per trasmettere l’idea che la Mach-E non sia assolutamente da paragonare alla Mustang che tutti noi amiamo. Si tratta piuttosto di un prodotto che potrebbe affiancare una Mustang GT, magari per i noiosi tragitti casa-lavoro e tuttavia avere sempre quel pony scatenato di fronte agli occhi. Sarebbe comunque più coerente che scegliere una più sobria Mondeo, giusto? La Mustang Mach-E non dichiara guerra in famiglia, ma espone l’effige della propria casata e sfida una concorrenza sempre più numerosa. Lo scatto è fulmineo, perlomeno nei primi 200 metri, poi il peso comincia a farsi sentire. Abbiamo uno 0-100 km/h in appena 5,8 secondi – ricordate che stiamo parlando di 2,2 tonnellate – e una velocità massima limitata a 180 orari, in modo da preservare la carica residua, aspetto fondamentale di cui benzina, diesel e ibride non devono curarsi.
La osservo e devo dire che esteticamente mi piace molto, come adoro il fatto che i meno esperti del settore non riescano proprio a capire di che auto si tratti. Bisogna spiegarglielo, partendo dalle basi e raccontando il perché il nome Mustang sia così importante per gli appassionati. Infine, parliamo di prezzi. La Standard Range con un singolo motore da 269 cv e un’autonomia di 440 km parte da circa 62.000€, mentre la Extended Range con potenza di 295 cv e autonomia di 610 km costa quasi 70.000€. Lo step successivo è la nostra Extended Range con trazione integrale – 351 cv e 431 km di autonomia – con prezzi a partire da 75.000€, mentre il top di gamma spetta alla versione GT, la quale gode di un’estetica più aggressiva, un assetto che asseconda il lato prestazionale offerto dai suoi 487 cv e un’autonomia di 500 km. Prezzo? Poco più di 84.000€. Il verdetto? Non è la classica Mustang alla quale siamo abituati a pensare, ma un ottimo SUV elettrico ed è quanto basta per renderla una più che valida alternativa alle competitors, sia europee che d’oltreoceano.
FORD MUSTANG MACH-E 4X
Motore 2 Motori Elettrici Potenza 351 hp Coppia 580 Nm
Trazione Integrale Trasmissione Cambio a Rapporto Unico Peso 2.182 kg
0-100 km/h 5,8 sec Velocità massima 180 km/h Prezzo da €75.300 Autonomia 431 km ca.