Ford Puma ST: Che Sorpresa Sul Col de Turini!
Testo Alessandro Marrone / Foto Giorgia Rossi
Ogni anno, quando si avvicina il giorno del Col de Turini Tour, ci sediamo a tavolino e scorriamo con attenzione le vetture che riteniamo ideali per uno scopo ben preciso: l’esperienza di guida su una delle strade più leggendarie del pianeta. Come ben saprete non si tratta di un passo di montagna di quelli tradizionali, tantomeno di una strada capace di offrire velocità e percorrenze degne di una supersportiva. Il “Col” per antonomasia è stretto, ha moltissimi tornanti che richiedono un ottimo raggio di sterzata e soprattutto un assetto che alla rigidità che si conviene ad un’auto sportiva, deve tuttavia sapersi destreggiare con l’inclinazione della strada stessa, spesso pronta a lasciarvi attaccare i tornanti su tre sole ruote. Insomma, il Turini è una strada per tutti, ma non adatta a tutti. Anche quest’anno, la caccia per la vettura che avremmo voluto portare in direzione del campo di gioco che ha consacrato grandi leggende del mondo dei rally avrebbe dovuto avere caratteristiche ben precise.
La scelta della nuova Ford Puma ST non è stata affatto scontata, del resto si tratta di un 3 cilindri, una crossover, ma dato che Ford Performance ci ha messo lo zampino, qualcosa ci ha suggerito che sarebbe potuta essere un’arma vincente. Leggera – poco più di 1.300 kg – dalle dimensioni ridotte e con una modalità Sport che irrigidisce assetto e affila le risposta di acceleratore e sterzo, la nuova incarnazione della Puma differisce da quella che conoscevamo anni fa, ma se nelle versioni più tradizionali si è dimostrata un’ottima auto per tutti i giorni, la declinazione ST fa anche di più, riuscendo inoltre a soddisfare il desiderio di sfruttare i suoi 200 cavalli, messi a terra sulla sola trazione anteriore mediante un cambio manuale a 6 rapporti.
Non è il momento di scendere nei dettagli – per questo leggerete la recensione completa sulla vettura – ma occorre sottolineare quanto il piccolo Hulk dell’ovale blu meriti realmente di rappresentare la sorella della eccezionale Fiesta ST provata l’anno scorso e che ancora una volta si è confermata la compatta bollente da battere.