Jeep Compass | Test Drive
Testo Matteo Lavazza / Foto Gian Romero
La seconda generazione di Jeep Compass – introdotta nel 2017 – ha goduto di un profondo aggiornamento stilistico che con il conseguente restyling datato 2021 ha ulteriormente rifinito il crossover americano, ormai in grado di essere definito un’entità a sé e non più una versione in scala ridotta della Grand Cherokee. Nel sempre più popolato segmento in questione, dove una vettura deve mettere in gioco qualità adatte alla convivenza quotidiana e al weekend, la Compass è uno tra i modelli di riferimento per quanto riguarda la varietà delle motorizzazioni disponibili. Oltre al propulsore diesel abbiamo infatti la possibilità di sceglierlo con due differenti tipologie di ibrido benzina: la PHEV ricaricabile da 190 o 240 cavalli, o la Mild-Hybrid della nostra prova, equipaggiata da un 1.5 turbo benzina abbinato ad un piccolo motore elettrico per una potenza complessiva di 130 cavalli.
Sono esigue le differenze a livello estetico, quasi inesistenti, se non fosse per il badge e-Torque sul portellone posteriore e per la mancanza dello sportello di ricarica, ma a livello dinamico il 4 cilindri della versione e-Hybrid non fa rimpiangere i cavalli in meno. Le batterie sono poi di dimensioni talmente ridotte che sono state sistemate sotto al tunnel, in maniera da non inficiare sul bilanciamento dell’auto e neppure sulla capacità di carico al posteriore, rimasta invariata. Con circa 15 kW di potenza elettrica (all’incirca 20 cv) e un peso contenuto attorno alla tonnellata e mezzo – 1.575 kg – disponiamo poi di un bel cambio a doppia frizione e 7 rapporti, ma nel nostro caso della sola trazione all’anteriore.
L’esemplare della nostra prova è una versione specifica battezzata Upland e ricalca il discorso ecologico utilizzando materiali riciclati per sedili, portiere e plancia, con una vernice dedicata chiamata Matter Azur e dettagli neri che richiamano la grande impronta applicata sul cofano motore. Abitacolo eco-friendly quindi, ma che non rinuncia all’importante pacchetto tecnologico condiviso con il resto della gamma, includendo i sottomenu specifici delle motorizzazioni ibride, un ottimo navigatore satellitare e completa connettività con qualsiasi dispositivo mobile tramite il display centrale da 10,1”. Molto bello e comodo il volante, tramite il quale è possibile richiamare e impostare alcuni ADAS, tra cui guida semiautonoma di livello 2 e cruise control adattivo, mentre il mantenimento attivo di corsia può essere del tutto escluso da un pulsante fisico situato nella porzione centrale del cruscotto. Di fronte agli occhi del guidatore c’è il secondo display digitale – da 10,25” – che include il quadro strumenti multifunzione e consente di tenere tutto a portata di sguardo.
La nostra Upland dispone di cerchi in lega nero lucido da 18 pollici che in perfetto stile Jeep non temono polvere e fango. A tal proposito, nonostante la trazione sia soltanto all’anteriore, l’altezza da terra e gli sbalzi della Compass rendono possibile affrontare terreni anche impervi, a condizione che la trazione integrale non si renda necessaria. Logico punto di forza di questa nuova ibrida rispetto alla solida e valida diesel è la silenziosità, soprattutto a vettura ferma, dove il piccolo motore elettrico entra in gioco e consente di muoversi anche se per brevi tratti, tra i 30 e 40 km/h, come anche in fase di rilascio nella fascia ideale tra gli 80 e i 90 orari. Un sistema elettrico che agevola nelle partenze da fermo quindi, che limita il consumo complessivo della Compass e che mette a disposizione una coppia di 240 Nm a circa 1.500 giri, un valore che sottolinea quanto si tratti di una crossover brillante ed estremamente versatile.
La Compass e-Hybrid è la entry level benzina (dato che diesel parte da 33.800€) e ha un prezzo d’attacco di 36.200€, i quali aumentano di almeno 3.000 o 7.000 euro, a seconda dell’allestimento scelto. Una volta raggiunti gli oltre 43.000€ della T4 S si può quindi ragionare sull’opzione Plug-In Hybrid 4xe, con prezzi che partono dai 46.750€ della 190 cavalli e dai 50.500€ della più potente 240 cavalli. A prescindere dal motore, ogni Compass riesce bene nel primario obiettivo di mantenere bassi i consumi di carburante, con una media del nostro esemplare dichiarata a 5,6 litri ogni 100 km. Tra le spunte di equipaggiamento alle quali consiglio di non rinunciare c’è senza dubbio il cambio automatico, mentre la trazione integrale può essere trascurata, proprio a riconferma del fatto che questa Jeep sarà a suo agio e in grado di adattarsi a qualsiasi condizione stradale e non solo.
JEEP COMPASS e-HYBRID UPLAND
Motore 4 cilindri Mild-Hybrid, 1.469 cc Potenza 130 hp Coppia 240 Nm @ 1.500 rpm
Trazione Anteriore Trasmissione Cambio Automatico a 7 Rapporti Peso 1.575 kg
0-100 km/h 10,3 sec Velocità massima 192 km/h Prezzo da€39.450