Mazda 6 Wagon: Le Cose Si Fanno Serie
MAZDA 6 WAGON
LE COSE SI FANNO SERIE
Testo: Marco Mancino
Fotografie: Bartolomeo Lazzarini
Mazda non è soltanto MX-5. La piccola roadster, la più amata e venduta al mondo, ha segnato un’epoca, ha praticamente fondato e consacrato una scuola di pensiero, mantenendo la casa giapponese tra i big dell’automotive, ma Mazda non si accontenta più e non vuole essere soltanto associata alla due posti decapottabile che è divenuta quasi più famosa del marchio stesso. Negli ultimi anni la casa giapponese ha intrapreso un percorso tanto ambizioso quanto concreto, capitalizzando un colpo dopo l’altro ed offrendo ad oggi una gamma ampia che parte dalle piccola Mazda 2 per arrivare sino alla più grande Mazda 6 (disponibile sia in versione berlina che wagon), senza dimenticare i SUV CX-3 e CX-5.
Mettere le mani sulla 6 Wagon mi è sembrata la mossa migliore per capire se aggiungere un’ulteriore tacca al pallottoliere nipponico, in questo caso facendo riferimento ad una clientela che si aspetta comfort e praticità, senza dover necessariamente vendere un rene al mercato nero. L’auto in prova arriva agli uffici di Auto Class pronta a tutto, forte di un allestimento al quale non manca davvero nulla e dotata di un 4 cilindri turbodiesel da 2.2cc e 175cv. Ciò che suscita subito grande interesse sono i 420Nm di coppia massima, disponibili a circa 2.000giri e scaricati su entrambi gli assi – tutto questo presuppone grande reattività ed una fruibilità degna di un segmento addirittura superiore. Le linee della 6 Wagon (ancor più di quanto succeda con la quattro porte) sono moderne, ben confezionate ed in linea con gli standard attuali e gli stilemi della casa: un design sobrio ma piacevole che è in grado di soddisfare i più giovani ed i meno giovani, senza per forza andare a rappresentare un tipo di utenza a scapito di un’altra. Salendo a bordo mi rendo però conto di quanta strada abbia fatto Mazda negli ultimi anni: non appena chiudo la porta sono avvolto da un ambiente ricco di pelle e plastiche morbide. I sedili mi consentono di trovare la posizione di guida ideale e stando molto basso rispetto al volante mi sento perfettamente in sintonia con il parco ma prestazionale motore là davanti. Il cambio è un automatico a 6 rapporti e ritrovo tutti i gadget che devono esserci, ognuno al proprio posto e facili da regolare, come il navigatore satellitare, estremamente intuitivo e preciso.
Sempre nella parte centrale della plancia, ci sono i comandi del clima, mentre vicino alla leva del cambio c’è il rotore tramite il quale controllare l’infotainment, qualora lo preferiate allo schermo touch – questo aspetto torna più comodo, soprattutto con la vettura in movimento. Spazio per diversi vani portaoggetti ed un feeling di lusso dal preciso momento in cui metti in moto (keyless) e cominci a muoverti nel traffico. La Mazda 6 Wagon è agile, nonostante le notevoli dimensioni perfettamente idonee ad ospitare tre persone dietro e numerosi bagagli, la trazione integrale aumenta la sicurezza e la stabilità, soprattutto quando vado a chiamare in causa la grande riserva di coppia, sempre pronta e disponibile, mostrando un lato che mai avrei immaginato di trovare al volante di una Mazda così diversa e lontana dalla amata MX-5 – una Mazda per le famiglie, ma che non intende vivere di compromessi. Stringo la spessa corona del volante e respiro a pieni polmoni un profumo di pelle che continua ad ammaliarmi, notando che nonostante qualche accelerazione di troppo, il consumo di gasolio non diventa mai un problema, con un 5,4 l/100Km che è davvero strabiliante.
Giorno dopo giorno la 6 mi conferma quanto di buono svolto dagli ingegneri giapponesi e con un prezzo che parte da circa 32.000€, si ritaglia anche un posizionamento interessante in termini di mercato – ovviamente, andando a spulciare qualche optional in più, la cifra diventa più importante ed allora il discorso si fa più ampio. A prescindere dal prezzo di cartellino e dalle ipotetiche rivali provenienti dal vecchio continente, quello che più mi ha sorpreso è stata proprio la capacità di appagare ogni mia singola aspettativa: dal look sino alla precisione degli assemblaggi, dalle prestazioni sino alla fruibilità quotidiana, dalla piacevolezza di guida sino alla comodità ed alla ricchezza degli allestimenti. La cosa s’è fatta seria e mai come in questo caso, l’esperienza maturata nel corso degli anni è stata applicata alla perfezione, in quel segmento così fitto di proposte che non è facile farsi spazio. La 6 Wagon ci riesce eccome, la 6 Wagon è un’altra grande Mazda.
MAZDA 6 WAGON (2017-)
Layout – Motore anteriore, trazione integrale
Motore – 4 cilindri 2.191cc – turbo
Trasmissione – cambio automatico a 6 rapporti
Potenza – 175 cv @ 4.500 rpm
420 Nm @ 2.000 rpm
Peso – 1.560 kg
Accelerazione – 9,1 sec.
Velocità massima – 209 km/h
Prezzo – da 31.600 €