Io e il Mio Pinnone
“Pinnone era il soprannome dato alla fine degli anni Ottanta alla Ford Sierra Cosworth a 3 porte, per via dell’enorme alettone posto sul portellone posteriore. Fu progettata nel 1983, ma entrò in commercio solo nel 1986, quando la Cosworth presentò un motore dotato di doppio albero a camme a sedici valvole. L’alettone posteriore fu applicato per garantire alla vettura stabilità anche a velocità molto elevate e la presa d’aria tra i fanali anteriori per fornire grande quantità di aria all’intercooler. Nella preparazione ufficiale il motore sviluppava fino a 350 cv e partecipò anche al mondiale rally, guidata da Didier Auriol, con cui vinse il Tour de Corse nel 1988 e da Carlos Sainz ai suoi esordi da pilota. La Ford Sierra Cosworth 3 porte fu prodotta in soli 5.000 esemplari (di cui 500 nella versione detta RS500) e si poteva acquistare unicamente in tre colori: bianco, nero e polvere di luna. Il motore turbo di 2 litri erogava 204 cavalli, era in grado di spingerla oltre i 240 km/h ed accelerare da 0-100 km/h in 6 sec. Oggi sono il felice possessore di uno di questi esemplari, che dopo sacrifici e lunghe ricerche, sono riuscito a trovare in splendide condizioni. Ne sono rimasti davvero pochi originali, in quanto moltissimi sono stati allestiti da pista, da rally, da corse in salita e altrettanti sono stati distrutti o demoliti nel corso degli anni. Al volante è estremamente appagante, l’erogazione è corposa, anche se ai bassi regimi la grande turbina non è così pronta alla pressione dell’acceleratore, la frenata è efficace e anche la tenuta di strada è buona, a patto di non esagerare con l’acceleratore in curva…altrimenti sovrasterzi incredibili sono all’ordine del giorno. La trazione posteriore, abbinata a un motore turbo di vecchia generazione infatti, regala realmente emozioni forti e puro divertimento che però solo guidatori esperti possono sfruttare al massimo. Questa straordinaria vettura che spopolava nei desideri degli appassionati di tutto il mondo, ancora oggi attira gli sguardi della gente e dona sensazioni di guida che auto molto più moderne non sanno dare. Ormai però la Sierra Cosworth, come altre sue coetanee (Lancia Delta HF integrale, Renault 5 Maxi turbo, Audi Quattro) fa bella mostra di sé ai vari raduni per auto d’epoca e sportive, organizzati in Italia e non solo.”
Fulvio