Morgan 3 Wheeler P101 | Review
Testo Marco Mancino / Foto Morgan Motor
Reintrodotta nel 2011 quale diretta discendente della Morgan F-Series degli anni 30, la 3 Wheeler è ormai prossima a calare il sipario, celebrando i 10 anni di un revival che l’ha vista segnare ben 2.500 unità prodotte, un numero eccezionale soprattutto se mettiamo in conto di che tipo di vettura si tratti realmente. Chiamatela vetturetta, triciclo, automobile, o come più preferite, ma in realtà la 3 Wheeler è l’oggetto che più di ogni altro è in grado di elevare all’ennesima potenza il concetto di occasionalità, quel sapore che rende magico anche il più semplice degli spostamenti.
Nel 2021, dopo dieci anni in cui la factory inglese maggiormente legata all’artigianalità e allo stretto contatto con clienti che possono interagire sin dai primi step di produzione, la 3 Wheeler viene omaggiata con una edizione speciale battezzata P101, il nome del progetto lanciato nel 2009. Si tratta di un’edizione estremamente limitata a soli 33 esemplari e disponibile in 4 differenti livree, ognuna delle quali caratterizzata da apposite decals che sottolineano il forte legame con la visione di Morgan del mondo. Abbiamo la “Belly Tank” che omaggia le monoposto da corsa spesso utilizzate per gare di velocità su laghi salati, la “Dazzleship” che richiama il mondo militare con un look pronto-guerra, la “Aviator” che si ispira invece maggiormente ai veivoli militari della RAF e quelli utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale e per finire la “Race Car” che credo non abbia certo bisogno di grandi spiegazioni e celebra il passato agonistico del brand con stripes e sticker rotondo per il numero.
Partendo proprio dal presupposto di rendere ancora più speciale e unico un modello anticonformista per eccellenza e che sfugge ad ogni catalogazione, Morgan conferma quanto a Malvern intendano celebrare il piacere di guida e il più profondo rapporto tra uomo e macchina. Se di automobile stiamo parlando, perché è evidente che alla 3 Wheeler manchi una ruota e che l’abitacolo incarni lo spirito di un’avventura borbottante seduti in una vasca di appena 525 kg. La 3 Wheeler è un triciclo, con due ruote all’anteriore ed un’unica ruota al posteriore, situata al centro del corpo. Questa è anche l’unica ruota motrice che viene mossa dal bicilindrico da 2-litri e 82 cavalli situato là davanti, in bella mostra e sempre pronto a scoppiettare le proprie intenzioni di stravolgere una giornata qualunque in un’avventura memorabile, completamente esposti agli elementi.
La 3 Wheeler va guidata con caschetto in pelle e occhialoni, possibilmente con il braccio fuori dal finestrino quando non sarete impegnati ad agire sul cambio meccanico a 5 rapporti. Grazie al peso e agli ingombri ridotti, il piccolo propulsore è in grado di spingerla da 0 a 100 km/h in 6 secondi netti ed a circa 185 orari di velocità massima, ma è ovvio che nessun cliente tipo badi a queste sciocchezze. La realtà è che anche il più ridotto spostamento al volante sarà qualcosa di epico e come nelle più frenetiche pagine dell’Iliade trascinerà l’esperienza di guida per come la conosciamo in un mondo tutto nuovo, facendo riscoprire il piacere di condurre una roadster, con molto più stile del solito.
Il sound gioca la sua parte e i marmittoni laterali non fanno altro che accentuare il senso di velocità e di intimo contatto con la strada. A caratterizzare l’edizione speciale P101 ci sono poi speciali cerchi Aero-Disc verniciati nel medesimo colore della carrozzeria e fari Hella da 9 pollici, mentre ritroviamo l’iconica rivettatura a vista e un tonneau che ricopre il sedile del passeggero, quando deciderete di uscire per un’avventura solitaria. Il lusso di possedere una delle vetturette più celebri e al tempo stesso coinvolgenti della storia si chiama 3 Wheeler e per quanto riguarda le 33 P101 che partono da circa £45,000 (tasse locali escluse) è meglio mettersi il cuore in pace, perché sono state piazzate immediatamente. Morgan ci rassicura e conferma però che questo non è un vero e proprio addio, ma soltanto un arrivederci. La 3 Wheeler tornerà. Ancora.