MX-5 Special: RC 2.0
Quando stile, divertimento di guida e praticità sono una cosa sola. Per Marcello la sua MX-5 è tutto questo: “stile British delle vecchie spider in fatto di leggerezza, maneggevolezza ed ottima guidabilità, seppur con cilindrate e cavalli discreti, il tutto unito a confort e sicurezza delle vetture più moderne”. La MX-5 di Marcello è una RC, ossia Roadster Coupé con tetto rigido anziché in tela, del 2009 di colore esterno Stormy Blue abbinato ad interni in pelle nera: “la trovo perfetta per le mie esigenze grazie al tetto rigido ripiegabile elettricamente che la trasforma da spider a coupé in pochi secondi e senza rubare troppo spazio al baule!” Praticità a parte, Marcello non disdegna chiaramente il divertimento alla guida: equipaggiata col motore più potente 2.0 da 160 cv di potenza, la sua MX-5 ha ricevuto in dote piccole modifiche che pur non cambiando in maniera invasiva l’esterno hanno influito sulla dinamica di guida visto che è stata dotata di un assetto sportivo Bilstein di ben 3 cm più basso rispetto a quello standard e di un terminale di scarico originale, ma senza silenziatore, per un suono leggermente più metallico. Completano le modifiche esterne le frecce laterali bianche al posto di quelle arancioni, le pellicole gialle sui fendinebbia e l’adesivo MAZDA sulla parte sinistra del frontale così come sulla primissima serie della MX-5 dei primi anni ’90. Ma perché tra tante spider, l’occhio è caduto proprio sulla MX-5? “L’ho acquistata usata nel 2013 con circa 40.000 km ed ora ne ha 70.000 ed è la mia macchina di tutti i giorni. La scelta del modello è stata dettata dalla voglia di (ri)avere una spider divertente con una linea moderna, ma non futuristica. Ha un ottimo comportamento su strada anche da stock, ma con le poche modifiche che ho fatto all’assetto posso usarla in tranquillità sia sulle strade cittadine (comprese buche, pavé, rotaie…) che su quelle tortuose (senza soffrire più di tanto) e più emozionanti dei vari passi Alpini non molto lontani da me!” Sulla scia dell’entusiasmo Marcello ci descrive alcune delle strade già percorse al volante della sua MX-5: “appena comprata ho deciso di fare un viaggio di circa 3.000 km per girare la Bretagna. Ottime strade (deserte) e panorami mozzafiato che invogliavano al top down malgrado il meteo non sempre favorevole! Anche sulle lunghe distanze autostradali la mia MX-5 risulta una macchina comoda e, per due persone, anche spaziosa. Viaggiare con la capottina abbassata su strade di campagna e di montagna ti permette di assaporare gli odori della natura e della stagione che stai vivendo, semplicemente macinando chilometri e divertendosi! Mi piace molto guidare col tetto aperto anche di notte nelle strade della mia città: si scoprono punti di vista ed angoli di palazzi che non noteresti mai neanche a piedi! Sempre per rimanere in tema “città”, devo dire che ho cominciato ad apprezzare le rotonde, che crescono come funghi…!! Allora Marcello, in quale altro posto dove non sei mai stato ti piacerebbe guidare la tua MX-5? “Certamente in qualsiasi altro posto che abbia panorami mozzafiato, magari anche su strade poco trafficate e ricche di curve. A dire il vero un viaggio che sogno da tempo di fare è quello fino a Capo Nord….e penso che la MX-5 sia un’ottima compagna per l’impresa. Penso comunque che in ogni paese esista un luogo “magico” da scoprire, quindi mi accontento anche delle gite che faccio nei week end non lontano dalla mia città”. Hai proprio ragione Marcello: basta poco per divertirsi con la MX-5!
Testo di Antonio Iafelice
Foto di Davide Carletti