Nissan Juke Dig-T: Il Lato Chiaro del Pianeta Grigio
NISSAN JUKE DIG-T
IL LATO CHIARO DEL PIANETA GRIGIO
Testo di Marco Mancino
Foto di Gian Romero
Personalmente, nonostante abbia la fortuna di vivere in una bella località di mare (Imperia), sono sempre più convinto che ci stiamo perdendo nelle nostre “Dark Cities”, dove tutte le auto sono noiose, grigie e devono far bene soltanto una cosa: funzionare. Si, funzionare come degli elettrodomestici di cui ai più importa solo che non diano noie meccaniche e che possibilmente costino poco, perché non devono piacere, figuriamoci esaltare. Ma c’è modo e modo per affrontare la routine settimanale, partire da casa e recarsi al lavoro posteggiando in una grossa piazza, letteralmente invasa da questi gingilli su ruote che hanno il compito di attenderci per tutta la giornata, per poi riportarci a casa ed essere riposte in garage, anzi alle volte neanche quello, perché spesso non sono considerate neppure meritevoli di un riparo al chiuso. La Nissan Juke è una ventata di aria fresca, un’aranciata dolcissima che porta una fresca brezza sul viso degli annoiati e sudati cittadini di queste città grigie. E poco importa se la versione in prova è lei stessa di colore grigio (dark metallic grey) e con un piccolo motore 4 cilindri da 1.2cc – il suo compito è quello di rianimarci nello spirito, non a suon di cavalli vapore, ma di simpatia e praticità.
Facendo parte dell’ultima serie di restyling, questa Juke si presenta con un nuovo motore turbo da 115cv e 190Nm di coppia, distribuiti sul solo asse anteriore, sia per limitare il peso (ed anche i consumi), sia perché nonostante la discreta altezza da terra, la Juke non è e non vuole essere un fuoristrada. Piccola fuori, spaziosa dentro, anche dietro fatta eccezione per chi siede al centro, la Juke Dig-T è una piccola tuttofare dal look inconfondibile: quei suoi fari anteriori sembrano gli occhioni sgranati di un cucciolo dolce e ubbidiente, sempre pronti a farti festa, ed all’interno la plancia alterna plastiche scure a plastiche colorate, un optional che costicchia qualche Euro di più, ma che dona colore all’abitacolo stesso. Il cambio è un sei marce manuale in questo caso, abbastanza preciso ed elastico, perfettamente in linea con la guidabilità della piccola Nissan, sia in ambito cittadino che extraurbano. Le mie considerazioni, vista la natura della vettura stessa, perfettamente indicata per una convivenza quotidiana, vanno ovviamente ad analizzare un consumo benzina, buono nel traffico e nei centri urbani, e non eccezionale quando le strade richiedono di premere con più decisione sul gas (salite o autostrada). Al centro della plancia c’è un piccolo display che comprende anche il navigatore satellitare, buono e preciso, ma troppo piccolo e con una cornice di plastica nera lucida che riflette i raggi del sole e che può quindi rendere poco visibile la mappa in fase di marcia. Sempre dalla consolle centrale è poi possibile scegliere tra le diverse modalità di guida (D-mode), dove andando a selezionare quella preferita cambierete la risposta dell’acceleratore e dello sterzo, visualizzando anche informazioni differenti a seconda del tipo di guida scelto. “Eco” mostrerà quanto avrete il piede leggero, “Normal” indicherà la curva di coppia utilizzata e “Sport” vi mostrerà la pressione del turbo stesso. Dal medesimo mini display comanderete anche l’aria condizionata.
Osservarla mi mette allegria e nonostante non abbia spiccate qualità, risulta piacevole da guidare in ogni situazione, con una frizione molto morbida ed i sensori di parcheggio che coadiuvati dalla videocamera posteriore rendono facili le manovre di parcheggio, altrimenti ostiche date le dimensioni ridotte del lunotto posteriore. Non sarà un’invenzione che rivoluzionerà il mondo dell’automobile, né un’auto per la quale darete un rene, ma la Juke piace, va bene e giustamente vende tanto. È un’ottima alternativa alla marea di grigie concorrenti che non hanno il minimo stimolo adatto a potervi strappare un sorriso, quando durante la noia quotidiana, la fretta ed il caos, guiderete per necessità e non per piacere. A volte, ci vuole proprio poco per rendere un po’ più luminoso un mondo grigio e Nissan ha centrato l’obiettivo in pieno. Brava Juke!
NISSAN JUKE DIG-T (2014-)
Layout – Motore anteriore, trazione anteriore
Motore – 4 cilindri 1197cc – turbo
Trasmissione – cambio manuale a 6 rapporti
Potenza – 115 cv @ 4500 rpm
190 Nm @ 2000 rpm
Peso – 1236 kg
Accelerazione – 10,8 sec
Velocità massima – 178 km/h
Prezzo – da 19.300 €