Nissan Qashqai | Test Drive
BEST SELLER
Testo di Marco Mancino / Foto di Gian Romero
Finalmente, dopo tempo immemore mi torna tra le mani una chiave Nissan. No, non si tratta del GT-R e non mi dispiace nemmeno più di tanto, poiché sto ristrutturando casa e non vorrei dilapidare il conto in banca alla pompa di benzina (ride, ndr). Si tratta di un modello che fa volumi ben più consistenti, che aggiorna la seconda generazione del SUV più venduto da un brand giapponese che per dire la sua sulle nostre strade non sente ancora il bisogno di rinnovare sostanzialmente la propria gamma. Il Qashqai, che ha subito piccole ma sostanziali modifiche estetiche verso la metà del 2017 continua a vendere grazie al fatto di offrire tutto ciò che serve alla maggior parte degli automobilisti che in un’auto identificano il bisogno di spostarsi da un luogo a un altro. Dato che permettere all’essere umano di accorciare le distanze sulla mappa è il modo in cui le case costruttrici si guadagnano la pagnotta, è inevitabile che si cerchi in ogni modo di rendere il tutto più confortevole, più semplice e meno dispendioso possibile.
Il rinnovato Qashqai resta fedele a quell’immagine da crossover che lo rende appetibile anche per coloro che vogliono un SUV dalle dimensioni particolarmente ridotte. L’esemplare in prova costa il doppio di quello entry level, ma sfido chiunque a trovare un difetto – esatto, forse a parte il prezzo, perché in effetti superando la soglia dei 40.000€ si entra in un territorio pattugliato dal ben noto trittico tedesco (e non solo). Il mio test è stato di quelli su lungo termine, infatti è durato ben 2 anni, cominciando verso la prima metà di dicembre 2019 e terminando a gennaio 2020 inoltrato (ride ancora, ndr). Quello che mi ha stupito è che dopo pochissimi chilometri trascorsi alla guida era come se l’intera vettura fosse stata letteralmente sagomata attorno a me e alle mie esigenze. Dove esteriormente le modifiche sono prevalentemente concentrate nel nuovo e più aggressivo anteriore, è l’abitacolo che offre una maggiore cura per gli assemblaggi, un sistema multimediale che continua a fare il suo dovere, navigatore satellitare esteticamente obsoleto ma preciso e i nuovi e bellissimi sedili, non solo molto comodi anche sulle lunghe distanze, ma capaci di aggiungere un effetto wow una volta aperta la portiera.
A livello meccanico, la nostra 1.7 da 4 cilindri rappresenta il top di gamma, soprattutto nel più ricco allestimento Tekna, in questo caso abbinato alla trazione integrale e al cambio automatico, un CVT a 6 rapporti virtuali che riesce comunque a risultare pratico anche lontano dai centri urbani, situazione ideale per questo tipo di soluzione meccanica. I cavalli sono 150, ma la coppia di 340 Nm disponibile a 1.750 rende il crossover Nissan agile in qualsiasi situazione, offrendo grande visibilità su ogni lato e mostrando quanto questo propulsore sappia essere al contempo elastico e tutto sommato parco nei consumi. La media ottenuta durante le mie tre settimane di prova è stata di 16,7 km/l.
Potrebbe sorprendervi l’assenza dei paddle dietro al volante – anche se si tratta di un CVT – ma questo è uno dei tanti aspetti che rende il Qashqai quello che è, ovvero una vettura con pochi fronzoli e tanta sostanza, un successo commerciale devoto all’intenzione di offrire ciò che serve realmente nella vita di tutti i giorni, senza perdersi in orpelli superflui. Adesso avete capito perché le strade ne sono letteralmente invase? Il vano di carico è notevole, soprattutto con i sedili posteriori abbattuti; in alternativa si possono ospitare comodamente 5 persone anche per lunghi viaggi, godendo della grande luminosità dell’abitacolo offerta dal tetto panoramico in vetro. L’altezza da terra rende infine possibile affrontare strade dissestate e concede una visuale migliore nella guida in città. Come detto all’inizio, il Qashqai è un’auto completa, molto probabilmente la migliore in quanto a fruibilità, ma per spendere al meglio i propri soldi è utile capire quale possa essere la versione ideale per le proprie esigenze. Con appena 22 mila Euro si porta a casa il modello base spinto da un benzina da 1.3 cc. Basta aggiungere poco più di mille Euro (€23.565) per la 1.5 a gasolio da 115 cavalli, in assoluto la migliore in quanto a rapporto qualità/prezzo, oppure spendere almeno 30.175€ per il più potente 1.7 da 150 cavalli, l’unica equipaggiabile con trazione integrale.
NISSAN QASHQAI
Layout – Motore anteriore, trazione integrale
Motore – 4 cilindri 1.749cc
Trasmissione – cambio automatico CVT a 6 rapporti
Potenza – 150 cv @ 4.600 rpm
340 Nm @ 1.750 rpm
Peso – 1.655 kg
Accelerazione – 11,2 sec.
Velocità massima – 193 km/h
Prezzo – da € 22.460 (1.3 DIG-T) – esemplare in prova da € 42.310