Nissan X-Trail: Sentieri Nascosti
NISSAN X-TRAIL
SENTIERI NASCOSTI
Testo: Richi Mackie
Fotografie: S. Lomax
Essere in armonia con madre natura è qualcosa di meraviglioso, non puoi realmente capirlo sinché non ti perdi. E proprio nel momento in cui ti trovi in un luogo sperduto, una situazione che per una volta non hai pianificato, ti rendi conto di cosa sia davvero in grado di farti sentire in pace con te stesso. Il silenzio di un bosco incontaminato, il cinguettio degli uccellini e le ruote sporche di fango, le stesse ruote che ti hanno permesso di arrivare dove molti altri non avrebbero potuto farlo. E con la stessa facilità sono perfettamente in grado di riportarti indietro, nel mondo di tutti i giorni, affrontare lo stress cittadino, i semafori, la spasmodica ricerca di un parcheggio, e mantenere intatto quel desiderio da appagare di nuovo ed al più presto, tornando ad essere in completa intimità con i sentieri nascosti della nostra coscienza.
La nuova X-Trail di Nissan non mi ha dato alla testa, ma ha aperto in me una finestra che da troppo tempo tenevo sbarrata in favore della voglia di velocità, riducendomi quasi a non apprezzare appieno la fortuna di svolgere questo magnifico lavoro ogni giorno. L’X-Trail si è definitivamente scrollato di dosso quella sempre più lontana immagine da fuoristrada per far parte della categoria degli SUV e lo ha fatto con un restyling totale che ne esalta le dimensioni maggiori rispetto alla sorellina minore Qashqai, autentica combattente per la giungla urbana. Ci sono più centimetri, 469 di lunghezza e quasi un metro e 80 di larghezza e di altezza, ma ciò che rende formidabile questa tuttofare è la completa convivenza di due scopi così apparentemente distanti tra loro. L’abitacolo è spazioso, proprio come le dimensioni esterne fanno pensare, c’è spazio in abbondanza per cinque occupanti e per tutti i bagagli necessari alla vostra vacanza ideale, senza contare che grazie al motore in prova, un 2 litri turbodiesel da 177 cavalli, si possono caricare tonnellate di cose, senza che per questo motivo ne risentiate in termini di handling o consumo carburante. L’X-Trail è un guerriero indomito, pronto a scaraventarsi su qualche sentiero fangoso e pochi minuti dopo, destreggiarsi nel caos dell’ora di punta, grazie ad una visibilità eccezionale su tutti i lati, anche al posteriore, grazie alle telecamere di manovra ed ai sensori di parcheggio.
Ma piuttosto che restare imbottigliato in mezzo a centinaia di automobilisti in collera per l’ennesimo ritardo sul lavoro, lascio la città e scelgo di inserire la trazione su entrambi gli assi tramite la manopola posta alla base del cambio, un automatico a 6 rapporti preciso e puntuale. Non ci sono paddle dietro al volante questa volta – come succede invece per alcune sue competitors – ma non ne sento la mancanza e se reputo di scendere o salire di rapporti personalmente, mi basta spostare verso di me la leva del cambio ed agire direttamente su di essa. La strada si fa impervia e l’altezza da terra gioca in mio favore, gli sbalzi sono tutto sommato contenuti ed il passo, seppure lungo, non intralcia o rallenta in nessuna occasione. L’asfalto s’interrompe e sotto le gomme da 225 con cerchi in lega da 19 pollici, il tipico rumore di una strada sterrata fa da preambolo al mio ingresso su un ampio ponte in legno. A diversi metri dal letto del fiume, varco la soglia e proseguo addentrandomi nella natura più incontaminata, nessun segno di altri veicoli, nessun rumore artificiale al di fuori del motore della mia Nissan. Mi sento in pace con me stesso, sto riscoprendo qualcosa che troppo spesso diamo per scontato, avvalendomi del prezioso aiuto di una impeccabile vettura in grado di essere impiegata per lunghi viaggi autostradali, come per questa mia spedizione alla ricerca di qualche sentiero nascosto. Non conosce ostacoli e sembra arrivare nel cuore di questo bosco senza la minima esitazione, stupendomi per la grande trazione e per la comodità offerta dai sedili in pelle. Complice anche l’allestimeno Tekna, il più ricco opzionabile a listino, questo X-Trail non sarà magari colui che stravolge il genere degli SUV, ma è senza dubbio uno dei migliori rappresentati di questa categoria, dimostrando come un motore dalle dimensioni contenute come questo 2.000, sia ugualmente in grado di garantire un ottimo spunto, forte di 380Nm di coppia a 2.000 giri ed al tempo stesso permettere di viaggiare senza sprecare carburante (consumo misto di 5,6l/100km).
È a casa, qui, in mezzo alla natura, sfoggiando questo vistoso arancio metallizzato e quel muso muscoloso, che incorpora il nuovo disegno dei gruppi ottici anteriori ed il profilo cromato ad incorniciare griglia e logo della casa. La nuova X-Trail non è soltanto un’auto grande, ma una grande auto e rappresenta la risposta alle richieste dell’automobilista contemporaneo, offrendoci anche la possibilità di stravolgere in meglio la nostra routine, magari tornando a casa dal lavoro. Senza pianificarlo, senza aver bisogno di guardare il navigatore satellitare, e scegliendo una strada diversa dal solito, o addirittura scoprendo per caso quella strada che vi farà sentire più in pace col mondo.
NISSAN X-TRAIL 2.0 dci 4WD
Layout – Motore anteriore, trazione integrale
Motore – 4 cilindri 1.995cc – turbodiesel
Trasmissione – cambio automatico a 6 rapporti
Potenza – 177 cv @ 3.750 rpm
380 Nm @ 2.000 rpm
Peso – 1.795 kg
Accelerazione – 9,1 sec.
Velocità massima – 204 km/h
Prezzo – da 33.600 €