Opel Crossland X: Destinazione Paradiso
OPEL CROSSLAND X
DESTINAZIONE PARADISO
Testo di Andrea Balti
Fotografie di Andy Williams
Una canzone famosa si intitola proprio così e devo ammettere che non mi piaccia neanche tanto. Quello che però mi fa riflettere è che in effetti ci si interroga molto spesso se sia più importante il viaggio oppure la destinazione, finendo per mettere in secondo piano dove stiamo andando, perlomeno quando si sta affrontando la review di un’automobile. Quel momento in cui arrivi – all’hotel per esempio – e posteggi la vettura, in onor del vero coincide con il preciso istante in cui scendi ed il tuo stare seduto al volante termina. Ho sempre contraddetto amici e colleghi, perché se la scelta della destinazione fosse sbagliata, o ci conducesse in un luogo tutt’altro che piacevole, l’intero viaggio e tutto ciò che gli sta attorno perderebbero di significato. La meta è la prima cosa alla quale si pensa quando si deve staccare la spina per un weekend o per una vacanza, breve o lunga che sia. Le prime destinazioni che ci passano per la testa sono ovviamente quelle preferite, quelle dove magari abbiamo già trascorso dei bei momenti o perché no, qualche località che è sempre stata lì come un tarlo, ma che per un motivo o per l’altro non abbiamo mai toccato.
Mentre preparo il trolley, con la consapevolezza di non aver problemi di spazio, osservo dal grosso finestrone del salone, la nuova Opel Crossland X posteggiata nel cortile. Per avere il compito di sostituire la Meriva, ottima sin dalla prima generazione ma non certo rivolta ad un pubblico giovane, ha già messo a segno un bel colpo con un look completamente rinnovato e quella carrozzeria rialzata da crossover, che tanto piace ai giorni nostri. Il bianco della carrozzeria gioca con il nero del tettuccio, che parte dai montanti, bordati da una bella cromatura che dona eleganza ed ammorbidisce la linea laterale. Non sto parlando di un SUV esotico da centinaia di migliaia di Euro, ma di una piccola auto che può essere realmente comprata ed utilizzata da chiunque, in questo caso con la motorizzazione che preferirete se siete dei tipi che trascorrono parecchie ore nel traffico o in autostrada. Il 1.2 a benzina è infatti un piccolo 3 cilindri, che abbinato al sistema a GPL garantisce percorrenze e consumi fantastici: bastano appena 5,1 litri per percorrere 100km, complice anche il peso ridotto che supera di poco la tonnellata. La trazione è ovviamente anteriore ed abbiamo un cambio manuale a cinque rapporti abbinato ad una frizione precisa e che non affatica nemmeno dopo ore di traffico cittadino.
Uscire dalla città è un gioco da ragazzi, la visibilità è ottima da ogni lato, fatta eccezione per la parte bassa dei montanti anteriori che coprono un pochino, lo sterzo è morbido ed il navigatore satellitare è preciso e non sbaglia un colpo. E poi c’è spazio, a bordo come nel vano bagagli, dove finalmente non devo sacrificare nulla per motivi di spazio. La Crossland X, come suggerisce il nome stesso, ha voglia di viaggiare e scoprire nuovi posti e così punto verso le Alpi, ancora innevate ed pronte ad accogliere le ultime sciate della stagione. La ridotta potenza del piccolo motore non si fa sentire, perché per una volta la fretta è rimasta in ufficio e posso godermi il comfort dei sedili, risultato di un attento studio grazie ad un team di ortopedici tedeschi, e così guido per oltre 500km senza sostare neanche per un caffè. C’è la connettività che ci si aspetta da una vettura contemporanea e nonostante avessi preferito un cambio automatico, per enfatizzare ancora di più la rilassatezza di marcia, sono ugualmente soddisfatto di trovare leva del cambio e terzo pedale piuttosto che ritrovarvi un automatico pigro o che stenti ad assecondare i cambi di marcia, soprattutto quando la strada sale ed è richiesto maggiore sforzo al piccolo propulsore.
Dopo un numero considerevole di ore alla guida arrivo, ma non ho ancora voglia di fermarmi definitivamente, così dopo aver scaricato velocemente i bagagli e fatto il check-in in albergo, ritorno al volante e decido di proseguire ancora per un buon centinaio di chilometri, salendo a quota 2.200 metri (o qualcosa in più), posteggiando la Opel su un morbido manto nevoso. Scendo e guardandomi attorno mi sembra davvero di essere in Paradiso. Ovunque volga lo sguardo vedo accecanti distese bianche, interrotte soltanto dalla strada del passo del Foscagno, che collega Bormio a Livigno. Si respira un’aria differente rispetto al solito, il freddo gioca creando strane forme col ghiaccio e la Crossland X si rivela un’auto perfetta per la città e per quei momenti in cui l’unica destinazione che avete in mente sia un luogo paradisiaco come l’alta montagna.
Faccio marcia indietro e ritorno all’albergo gettandomi immediatamente sul letto – dopotutto non sono più un ragazzino e la fatica comincia a farsi sentire lo stesso. Soddisfatto e pronto per un weekend di totale relax, consapevole che il viaggio di ritorno sarà una passeggiata, grazie ad un’auto sorprendente che offre tutto ad un prezzo davvero basso. La Crossland X con impianto GPL parte infatti da circa 21.000€, mentre un esemplare allestito come questo in prova e quindi dotato di navigatore, connettività per smartphone, head-up display e svariati optional estetici e votati all’ausilio alla guida, costa appena 4mila € in più. Non male vero? Ma quindi, avete scelto la vostra prossima destinazione?
OPEL CROSSLAND X
Layout – Motore anteriore, trazione anteriore
Motore – 3 cilindri 1.199cc – benzina/GPL
Trasmissione – cambio manuale a 5 rapporti
Potenza – 81 cv @ 5.750 rpm
118 Nm @ 2.750 rpm
Peso – 1.174 kg
Accelerazione – 14 sec.
Velocità massima – 170 km/h
Prezzo – da € 21.450 (benzina/GPL)