Opel Insignia Country Tourer | Test Drive

20 Febbraio 2020 Redazione News, Test Drive

COUNTRY ROAD

Testo di Tommaso Mogge / Foto di Andy Williams

A contrastare lo strapotere degli SUV c’è una categoria di vetture in grado di posizionarsi a metà tra le classiche famigliari (o station wagon) e crossover dalle generose dimensioni. Si chiamano in maniera differente a seconda del marchio e nel mondo Opel vuol dire che la vostra scelta sarà caduta sulla Country Tourer, un nome che non lascia spazio a dubbi e permette di sfruttare le basi di una ottima wagon come la Insignia (in questo caso in versione ST) anche su terreni più ostici rispetto al solito, grazie soprattutto a un’altezza da terra extra di 2,5 cm rispetto al solito, alla trazione integrale e accorgimenti estetici quali profili in plastica nera a proteggere la parte inferiore della carrozzeria, esattamente come per le piastre sottoscocca.

La Insignia Country Tourer è quindi un’auto per le famiglie, pensata per il tempo libero ma adatta alla convivenza con le esigenze della vita quotidiana, questo aspetto lo si nota anche nei propulsori disponibili, soltanto a gasolio e che prevedono la sola opzione di un 2.0 da 170 o 209 cavalli. Nel caso del nostro esemplare in prova, top di gamma, abbiamo la trazione AWD e il cambio automatico a 8 rapporti, un ulteriore gradino verso la ricerca del massimo comfort per guidatore e passeggeri. Il 2-litri non è dei più silenziosi, questo aspetto lo si può notare soprattutto a motore freddo o con la vettura ferma, ma una volta in movimento, la fluidità dialoga alla perfezione con l’ottimo cambio, che non rende mai necessario l’intervento del guidatore sulle palette (piccole e in plastica) dietro al volante. Anche la coppia è notevole e anzi rappresenta uno dei punti di forza della Insignia CT, con ben 480 Nm erogati già alla soglia dei 1.500 giri, rendendo i 5 metri e i quasi 1.700 kg di questo transatlantico da sterrato agile su strade secondarie come in autostrada.

Certo è che la caratterizzazione della Country Tourer preveda un utilizzo maggiormente incline all’outdoor, ma va sempre tenuto in considerazione ci si tratta di una vettura che deve offrire guidabilità e praticità in qualsiasi contesto, anche cittadino. In quest’ultimo caso, soprattutto in fase di parcheggio, si pagano leggermente le generose dimensioni, ma usufruendo delle videocamere di manovra, basterà cercare uno spazio adeguato e il gioco è fatto. La nostra prova con questa speciale Insignia che strizza l’occhio alle famiglie con bambini a due e quattro zampe ha dato modo di constatare le poliedriche qualità offerte dal sistema a controllo elettronico FlexRide (di serie) che permette di variare la modalità di guida su tre livelli: Standard, Tour e Sport. Immenso il vano di carico che misura 560/1.665 litri, un aspetto che per noi non è mai di fondamentale importanza, ma che lo è sicuramente per il cliente che approccia questo tipo di vettura.

La Country Tourer, a discapito di quanto si possa pensare approcciando un segmento più votato alla praticità che al più puro divertimento, è in realtà un’auto che sa toccare le giuste corde, anche di un cliente più pretenzioso. A partire dall’ottimo sistema di navigazione, passando per l’impeccabile seduta che non stanca neppure dopo ore trascorse al volante, abbiamo portato la CT nel suo habitat naturale, lasciando strade asfaltate ingurgitate senza il minimo sforzo e imboccando sentieri sterrati immersi in una vegetazione resa sempre più spoglia dall’avvicinarsi della stagione invernale. L’altezza da terra gioca un ruolo fondamentale e anche se le gomme calzano grossi cerchi da 18 pollici, la spalla è il giusto compromesso tra look e fruibilità su fondi sconnessi. La Insignia Country Tourer mi ha favorevolmente colpito sotto ogni aspetto, con moltissima sostanza e una guidabilità perfettamente a suo agio nel mondo premium al quale punta, un modo incisivo per giustificare un prezzo che per l’esemplare come il nostro in prova, ovvero con trazione integrale, cambio automatico e 209 cavalli parte da €44.850. Il primo gradino nel mondo Country Tourer richiede invece una spesa di almeno €41.350, il che – analizzando le differenze con il modello top di gamma – suggerisce di non badare a spese e optare per la versione più ricca in listino. A quel punto saprete di avere a disposizione tutto ciò che vi serve, sempre e comunque.