Peugeot 508 SW | Test Drive
La nuova 508 è una delle novità più interessanti del settore, ma a dire il vero l’intero listino Peugeot ha compiuto un balzo avanti impressionante e quindi ci ritroviamo finalmente in plancia di comando della sua versione station wagon. Fedele al discorso intrapreso con l’ottimo SUV 3008, siamo di fronte ad un modello dalle generose dimensioni e che nella versione familiare sembra una vera e propria astronave. Tutto pronto Capitano, è impossibile non restare imbambolati ad ammirare quel frontale così aggressivo, composto da gruppi ottici sottili e luci diurne verticali che permettono al nostro sguardo di scendere verso la seconda bocca anteriore, quella sotto alla mascherina che espone con fierezza il grosso leone. La 508 è lontana anni luce dalla generazione precedente, non soltanto in termini di design e dotazione, ma per la percezione di vettura premium che si può notare anche osservandola rapidamente.
Testo di Richi Mackie / Foto di Daniél Rikkard
Continuo a percorrerne le linee con gli occhi, attraversando l’apparentemente interminabile fiancata e arrivando al posteriore, che come nel caso della berlina non ha lo stesso fascinoso piglio della parte anteriore, ma grazie alla mascherina centrale nera che ingloba i fanali riesce comunque a mantenere la forte identità che l’auto vuole trasmettere. Il modello in prova si presenta poi come la miglior motorizzazione al momento disponibile a listino, ovvero un 4 cilindri turbodiesel da 2 litri e 177 cavalli abbinati al preciso EAT, un cambio automatico a 8 rapporti che dimostra di sapersela cavare in ogni circostanza. Da segnalare che i paddle al volante, per la selezione manuale delle marce, sono fissati al piantone – proprio come su alcune supercars – il che potrebbe sembrare scomodo ad alcuni, ma in realtà contribuisce nel non creare confusione in caso di cambiata con il volante non perfettamente centrato.
Ovviamente la trazione è distribuita sul solo asse anteriore, in grado di farsi carico della notevole riserva di coppia che questo motore è in grado di sprigionare: ben 400 Nm che consentono di muovere la grossa wagon con estrema agilità, a discapito di dimensioni da incrociatore stellare. Accantonato per un attimo lo stupore per un look che non passa di certo inosservato, una volta aperta la portiera si viene di nuovo invasi dal poker d’assi del brand francese, ovvero un abitacolo elegante e raffinato, che nel nostro caso guadagna ulteriori punti grazie alla selleria in pelle rossa, artefice di un eccezionale contrasto creato con una plancia che riprende le soluzioni introdotte con la 3008 e quindi una pulsantiera a pianoforte con scorciatoie, comandi del clima a sfioramento e display con navigazione e infotainment completo di connettività per il vostro smartphone. Davanti al guidatore, dove peraltro troviamo il piccolo volante con la base della corona squadrata, abbiamo l’i-Cockpit, funzionale ed esteticamente ben curato grazie agli indicatori con dettagli ramati che donano un tocco di classe rispetto alle canoniche cromie di altri sistemi di questo tipo. Dulcis in fundo, il nostro esemplare ha un cruscotto (e tunnel centrale) interamente rivestito in quello che potrebbe fare il verso al gres porcellanato di casa vostra, un effetto legno su toni grigi che completa uno degli abitacoli più interessanti nei quali ci siamo mai accomodati.
La 508 SW è bella fuori – soprattutto se si opta per l’allestimento GT Line che ne accentua la voglia di sportività – bella e funzionale dentro e va anche bene, grazie a un propulsore abbastanza elastico da consentire elevate percorrenze con un occhio ai consumi: la casa dichiara i 4,7 l/100 km nel ciclo misto e se non avrete il piede pesante non è un traguardo così difficile da raggiungere. A livello di sistemi di sicurezza, anche qui nulla da eccepire, con la possibilità di scegliere il visore notturno, mentre troviamo di serie la frenata d’emergenza automatica e il sistema per il mantenimento di corsia. Insomma la 508, berlina o wagon che sia – gode di un pacchetto estremamente completo e la cosa più bella è che si dimostra adatta a qualsiasi contesto offrendo però un design all’avanguardia e che non potrà lasciarvi indifferenti. A questo, aggiungete che nonostante sia lunga 479 centimetri e larga 186, tolto qualche impiccio nella ricerca di parcheggio nei centri urbani – dove però ci si fa aiutare dai sensori e dalle videocamere sparse ogni dove – la si muove con semplicità anche su strade con carreggiata ridotta rispetto al solito. Il punto forte della nuova 508 parrebbe essere il suo look, capace di spiccare in mezzo a mille alternative, ma in realtà arriva con un pacchetto completo e che sembra inattaccabile a qualsiasi possibile critica, anche quelle legate al prezzo, che per il nostro esemplare si aggira attorno ai 42.000€, mentre per una più modesta 1.5 BlueHDi da 130 cv occorrono 31.730€. Ecco allora che abbiamo svelato un’altra carta vincente, perché a patto che la equipaggiate con un set di cerchioni adeguati alla sua imponente stazza, avrete un buon 80% di quello che sa fare un modello più accessoriato, ma inevitabilmente più costoso. Quindi sì, vi sentirete un vero capitano a bordo del proprio vascello, al quale mancherà soltanto di scegliere una nuova destinazione verso la quale impostare la rotta.
PEUGEOT 508 SW
Layout – Motore anteriore, trazione anteriore
Motore – 4 cilindri 1.997cc – turbodiesel
Trasmissione – cambio automatico a 8 rapporti
Potenza – 177 cv @ 3.750 rpm
400 Nm @ 2.000 rpm
Peso – 1.615 kg
Accelerazione – 8,4 sec.
Velocità massima – 231 km/h
Prezzo – da € 42.280