Pink Drivers: Ford Mustang GT V8 Convertible
Pink Drivers – Episodio 2
Ford Mustang GT V8 Convertible
La prima volta che schiacci l’acceleratore fa un po’ impressione, devo ammetterlo. Non puoi fare a meno che renderti conto che sta accadendo qualcosa di serio. Il motore sale di giri, il posteriore si preme al suolo e il gigantesco cofano punta quasi verso il cielo sopra la tua testa. Quello che però viene promesso con l’ultima generazione della Ford Mustang viene mantenuto e dimostrato sin dai primi chilometri alla guida, anche con il restyling di mezza età. Non è più un’auto pronta a punire ogni minimo errore, ma piuttosto una grossa e rumorosa compagna di viaggio pronta a regalarti giorni di emozioni forti, soprattutto quando si può approfittare di una bella giornata di sole.
Non staremo a parlare di scheda tecnica o di come il cambio automatico a 10 rapporti sia adatto alla convivenza nei centri urbani, come anche capace di lasciarti sfogare su strade di montagna – per quello c’è la nostra prova completa – quello che mi preme è riuscire a trasmettere come Ford sia riuscita a mettere a segno un altro colpo eccezionale, rendendo una GT ingombrante, pesante e con abbastanza potenza da lasciare svariati segni sull’asfalto (il V8 eroga 460 cavalli e 569 Nm di coppia sulle sole ruote posteriori), una vettura dalle molteplici capacità, a seconda della modalità di guida per cui il guidatore opta e in particolar modo per come ci si rivolga a lei in primis. Si può apprezzare un assetto morbido e confortevole anche per i lunghi viaggi, senza che il consumo benzina diventi un’ossessione, ma si può anche dar fondo ai propri risparmi, chiamando in causa l’istinto più puro di questo stallone di razza.
Alle volte non servono le infinite strade della Route 66 per vivere il proprio sogno americano, soprattutto se avete la fortuna di impugnare il volante di una Mustang, ancor di più se si tratta di quella spinta dall’8 cilindri, ingrediente fondamentale non tanto per il lato prestazionale, quanto invece per chiudere a dovere il cerchio dell’esperienza di guida ideale con questo tipo di auto. Più macchine ho la fortuna di guidare e più mi rendo conto che molto spesso le emozioni più forti le riesca a provare con sportive che non hanno come obiettivo principale quello di spezzarti le ossa, ma che siano in grado di fare bene più cose allo stesso tempo. Esatto, proprio come con il restyling della nuova Mustang GT V8, ancor meglio se Convertibile, figuriamoci se con il pieno di benzina da portare alla fine su una strada degna di essere chiamata tale.
Di Giorgia Rossi
Foto di Richard Montagner
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