Pirelli Sottozero. Il Piacere Di Guida Senza Limiti.

25 Novembre 2019 Redazione News, Tecniche e guida

Pirelli Sottozero. Il Piacere Di Guida Senza Limiti.

Perché mai si dovrebbe rinunciare al piacere di guidare la propria auto sportiva, solo per il fatto che sia arrivata la stagione invernale? Ormai tutti i produttori di pneumatici hanno un listino talmente ricco di proposte da essere in grado di soddisfare ogni più precisa necessità dei propri clienti, aumentando peraltro il fattore sicurezza, aspetto fondamentale quando si ha a che fare con terreno umido, bagnato o addirittura coperto da neve e ghiaccio. Disporre di pneumatici adeguati diventa cruciale non soltanto per muoversi senza rappresentare un pericolo per se stessi e gli altri, ma per consentirci anche di non dover affrontare alcun tipo di rinuncia o restrizione. Dall’alba dei tempi della gomma, Pirelli rappresenta uno dei pilastri in ambito di coperture invernali grazie ai Sottozero, disponibili anche nel modello Sottozero 3.

Abbiamo concentrato le nostre attenzioni sull’iconico Pirelli Sottozero Serie II, ovvero la massima espressione di battistrada invernale, concepita per vetture alto di gamma come per esempio la Ferrari GTC4 Lusso della nostra prova. La GTC4, oltre a disporre di un mastodontico V12 da 690 cavalli e 697 Nm di coppia, mette anche in campo la trazione integrale e un asse posteriore sterzante, il tutto a vantaggio di una maneggevolezza che rappresentando una super GT dalle spiccate inclinazioni prestazionali, necessita di essere fruibile 365 giorni l’anno. Non a caso, in vista della stagione invernale, Ferrari stessa la equipaggia con pneumatici Pirelli Sottozero, in modo da non rinunciare alla potenza e al divertimento alla guida, a prescindere dalle condizioni meteo avverse che si possono trovare lungo la strada.

Tra gli aspetti che rendono i Sottozero, una tra le gomme invernali definitive abbiamo un battistrada di tipo asimmetrico e diviso in 3 zone ben diverse tra loro. All’interno abbiamo un disegno in grado di scaricare efficacemente l’acqua, mentre al centro si favorisce comfort e piacere di guida. Infine, la zona esterna, composta da tasselli più rigidi e distanziati, è quella che assicura gli elevati livelli di aderenza su fondi coperti di neve.