SsangYong Tivoli: E Perché No?
SSANGYONG TIVOLI
E PERCHE’ NO?
Testo di Tommaso Mogge
Fotografie di Ian Waltteri
Guardando al listino di qualche anno fa, le offerte di Ssangyong erano potenzialmente interessanti soltanto per un aspetto: il prezzo. Oggi la storia è davvero cambiata e se dalla effettivamente lussuosa Rexton sia giusto aspettarsi qualità ed innovazioni stilistiche e tecnologiche, uno step più difficile è rappresentato dalla Tivoli, un modello tutto nuovo che ha l’arduo compito di accaparrarsi clienti in un segmento parecchio fitto di concorrenti con più esperienza sulle spalle e con uno zoccolo duro di affezionati maledettamente abitudinari. La Tivoli ha però un notevole numero di assi nella propria manica, primo tra tutti il suo aspetto giovane, divertente e moderno. Un look davvero nuovo e che sembra portare la piccola coreana direttamente dalle passerelle di qualche motor show, senza rinunciare alla praticità necessaria per renderla una perfetta city car, pronta a destreggiarsi nel traffico e fare bene una serie di compiti individuabili nelle più disparate situazioni.
È lunga poco più di 4 metri – 4 e 20 per la precisione – alta 1,80 e nel modello affidatoci dalla casa, si presenta con un 4 cilindri turbodiesel da 1.5cc e la trazione integrale inseribile. Il cambio è un automatico AISIN a 6 rapporti e può essere utilizzato in modalità sequenziale mediante un piccolo selettore posto esattamente sulla leva del cambio stesso. Sì, non ci sono palette al volante e questa soluzione è davvero inusuale, per non dire nient’affatto pratica, ma ad onor del vero, lasciando che l’auto si occupi di cambiare marcia, non si sente mai la necessità di intervenire in prima persona, notando l’ottima elasticità del piccolo motore, un pochino rumoroso ai bassi. La Tivoli, come suggerisce il nome stesso, vuole anche essere elegante e devo dire che il lavoro svolto dai designer è rimarchevole, vuoi per la scelta di utilizzare linee morbide e di accentuare i passaruota (sia anteriori che posteriori) con delle lievi nervature, vuoi per il fatto che l’allestimento del modello in prova offre tetto e cerchi neri che contrastano bene con l’argento metallizzato della carrozzeria. Cinque porte, cinque posti ed un baule relativamente capiente sono gli altri numeri che interessano al cliente tipo di questa Ssangyong di ultima generazione, mentre la prova che realmente interessa a noi è di scoprire se in una vettura dalle dimensioni e caratteristiche modeste, ci possa essere comunque qualcosa di abbastanza valido per consigliarne l’acquisto. Questo vuol dire che deve essere piacevole da guidare, ma soprattutto dimostrarsi un’alternativa realistica alle principali avversarie, quali la Fiat 500L e l’ottima Nissan Juke, anch’essa forte di un design innovativo e simpatico.
Il 1.5 è un motore onesto, ma si comporta bene in città come in autostrada, garantendo anche ottimi numeri alla voce consumi: 7,4l/100km urbano / 4,5l/100km extraurbano e 5,5l/100km nel ciclo misto. La trazione integrale è inseribile mediante l’apposito pulsante ed il guidatore siede comodo, con a portata di mano il display touch mediante il quale controllare infotainment e navigatore satellitare. La plancia è sempre di plastica rigida e lucida, il che non facilita certo la convivenza con polvere e riflessi del sole, mentre i pulsanti al centro del cruscotto restano sempre quelli sottili e poco intuitivi visti sulla XLV l’anno scorso. Questa Tivoli diesel ha quindi 128 cavalli e 160Nm di coppia, ma grazie alle dimensioni ed al peso ridotto, non si sente mai la mancanza di qualche cavallo extra sotto al cofano; del resto ciò che conta è la praticità della piccola coreana, che si comporta bene nelle situazioni più disparate. La guardi e ti incute simpatia, la guidi e non ti annoia. Finalmente una novità che potrà soddisfare parecchie persone ed essere utilizzata nel mondo reale, contando anche sulle diverse modalità di guida (Eco – Power – Winter) che intervengono su determinati parametri al fine di rendere i feedback della Tivoli adeguati alle necessità del guidatore. L’entry level benzina parte da qualche spicciolo sotto i 16.000€, mentre optando per il propulsore diesel occorre spendere almeno 20.900€; un esemplare come quello in prova non verrà a casa con voi con meno di 25.000€. Non sono certo cifre economiche, ma il pacchetto che offre Ssangyong è finalmente completo ed in grado di rispondere affermativamente alle richieste di parecchi clienti, stavolta anche con un look omogeneo ed una linea che sa di nuovo. Tivoli, perché no?
SSANGYONG TIVOLI 4WD
Layout – Motore anteriore, trazione integrale
Motore – 4 cilindri 1.597cc – turbodiesel
Trasmissione – cambio automatico a 6 rapporti
Potenza – 128 cv @ 6.000 rpm
160 Nm @ 4.600 rpm
Peso – 1.325 kg
Accelerazione – 11,2 sec.
Velocità massima – 175 km/h
Prezzo – da €20.900 (2WD)