Subaru XV e-Boxer | Test Drive | Auto Class Magazine

Subaru XV e-Boxer | Test Drive

13 Settembre 2021 Redazione News, Test Drive

SUBARU XV E-BOXER

Testo Andrea Albertazzi / Foto Gian Romero

Non chiedetemi come sia arrivato fin qui. Con una Subaru – a patto che non sia la BRZ – è probabile che vi facciate attirare da una strada che si immerge nella vegetazione, dove l’asfalto lascia spazio al terriccio e con il passare dei chilometri i rumori del traffico vengono ben presto lasciati alle spalle, in favore del cinguettio degli uccelli e del fruscio delle foglie mosse dal vento. Non sto scrivendo un pezzo per il National Geographic, per cui sarà meglio che mi concentri sulla vettura con la quale ho a che fare, piuttosto che nei dettagli dell’angolino di entroterra che si sta lentamente risvegliando dal letargo invernale. Il fatto è che in luoghi come questo riesci realmente a comprendere quanto Subaru sia in grado di produrre vetture che sanno trovarsi perfettamente a proprio agio in città, come su terreni impervi, mostrando che sporcarsi le ruote è uno dei modi più divertenti per entrare in sintonia con l’eccezionale X-mode.

La XV è a mio avviso la miglior Subaru in listino oggi. Lo dico con cognizione di causa, non soltanto perché l’ho guidata per diverse settimane e in qualsiasi condizione atmosferica, ma perché rappresenta la quintessenza di un’automobile intesa per l’oggetto di cui necessitiamo per spostarci e sentire quella libertà offerta da una trazione integrale simmetrica permanente che ormai è leggenda. Poco importa se per questioni puramente legate ai mercati principali, nel vecchio continente c’è chi storce il naso per la presenza del cambio a variazione continua, il CVT che in off-road è però in grado di dialogare al meglio con l’unità elettrica posizionata proprio all’interno della trasmissione e che consente un’immediata ed efficace spinta in avanti, non appena la strada diventa una mulattiera.

Tolta la Impreza, l’XV è il più piccolo modello della casa delle Pleiadi, un crossover che grazie alla sua altezza da terra prosegue noncurante del terreno dissestato sotto di noi, figuriamoci se si fa impensierire da qualche centimetro di neve. Il 4 cilindri boxer è un 2-litri ed eroga 150 cavalli, con un picco di coppia di 194 Nm posto a 4.000 giri. Questo si traduce in un’erogazione lineare, che non ha nessun interesse nell’attaccarvi al sedile in fase di accelerazione, ma che piuttosto garantisce un elevato comfort sulle lunghe distanze e la capacità di arrampicarsi dove non lo avreste mai creduto possibile. E se gli altri modelli come Forester e Outback sono altrettanto in grado di soddisfare il proprio desiderio di avventura, la XV è quella che si sentirà poi a suo agio tra le strette vie della città, senza contare che – al pari dell’Impreza – è anche quella meno costosa per quanto riguarda il listino, con prezzi che partono da €32.500 per l’allestimento Style, per raggiungere i €34.000 della Style Navi e necessitano di almeno €36.500 per la Premium.

L’abitacolo è poi un ambiente estremamente confortevole, che seppure badi al sodo presenta materiali morbidi e rifiniture precise che confermano che l’auto in questione merita di essere denominata premium, con un display touch da 8 pollici tramite il quale gestire il sistema multimediale, la navigazione e tutto ciò che non viene declinato a pulsanti fisici sparsi sulla plancia. Quello che però mi interessa maggiormente al momento è quanto l’X-Mode riesca a rendere un’apparentemente tranquilla compatta rialzata un vero e proprio fuoristrada. L’attimo che credi di aver toccato il limite meccanico, ti tira fuori da sabbia e buche profonde, mostrando una semplicità tale che raramente capita di trovare. La confidenza che si riesce ad instaurare con le sue doti fuoristradistiche è pari alla fluidità che si percepisce alla guida su asfalto, con un propulsore silenzioso e che passa da 100% elettrico a quello a combustione in maniera quasi impercettibile, se non a freddo.

Procediamo verso Nord, dice la bussola digitale. A questo punto credo che a fermarci potrà soltanto essere la voglia di pranzare immersi nella natura più incontaminata, o la necessità di far marcia indietro per tornare alla base. Se anche la strada dovesse finire, la XV troverebbe subito un modo per scavalcare l’ostacolo e andare oltre. Bisogna soltanto fidarsi di lei e state pur certi che dopo poche ore trascorse alla guida, non avrete dubbi. Lo ribadisco: credo che in questo preciso momento la XV sia la Subaru più interessante in listino. I numeri (anche quelli di vendita, ndr) mi danno facilmente ragione. E se inizialmente ci si potrebbe far scoraggiare da un prezzo non propriamente per tutte le tasche, basterà provarla per capire che è molto più di una semplice crossover.