Suzuki Swace | Test Drive

8 Agosto 2022 Redazione Test Drive

SUZUKI SWACE

Testo Carlo Brema / Foto Ilario Villani

La partnership siglata con Toyota nel 2019 regala a Suzuki un modello che nel proprio listino ancora mancava e che rappresenta a tutti gli effetti un ulteriore balzo in avanti, sia in termini di dimensioni, che di qualità complessiva. Stiamo parlando della Swace – la controparte della Corolla Touring Sports – che seppure differisca dalla sorella per piccoli particolari cosmetici, gode di un’identità ben precisa e condivide tutto il bagaglio meccanico che la rende un’interessante alternativa per chi è in cerca di una vettura affidabile, pratica e che non superi i trentamila euro.

È proprio il frontale che caratterizza maggiormente la Swace, non soltanto per un look sportivo concesso da linee sottili e dalla marcata curvatura che ne delinea i gruppi ottici e la mascherina, ma anche perché dona un’identità personale che ben si discosta dalla controparte marchiata Toyota. In un segmento in cui il design è spesso limitato ad un concetto stilistico che scende a compromessi dettati da dimensioni e family feeling, la Swace spicca per personalità e piace subito, facendosi notare nel traffico e rendendo tutto il profilo laterale molto meno scontato rispetto al solito. La coda è quella porzione che si prende meno libertà stilistiche, ma al contempo offre una capacità di carico davvero ragguardevole con 600 litri in configurazione standard e ben 1.606 con sedili posteriori abbattuti. Trattandosi di una wagon è ovvio che il primo aspetto che passa per la mente è proprio l’abitabilità e in questo proposito abbiamo cinque comodi posti a sedere che dispongono di materiali morbidi e assemblaggi precisi. Insomma, l’abitacolo è un bel posto in cui stare, dove peraltro troviamo un sistema di climatizzazione intelligente con tasti fisici, il che non è mai da dare per scontato.

Ci sono due display, uno da 7” di fronte al guidatore e uno schermo touch da 8” posizionato nella porzione alta del cruscotto. Nonostante gli allestimenti di base non dispongano di navigatore satellitare, potete sempre connettere lo smartphone tramite Android Auto e Apple CarPlay e utilizzare un software esterno, risparmiando così qualche spicciolo che vi consenta di mantenere un prezzo d’acquisto estremamente concorrenziale. Essendo poi un’auto pensata sia per gli spostamenti quotidiani che per le lunghe tratte, abbiamo un propulsore di tipo Full Hybrid, un 4 cilindri da 1.8 cc a benzina abbinato a due motogeneratori in serie, per una potenza complessiva di 122 cavalli e 142 Nm di coppia. La trazione è soltanto all’anteriore ed è abbinata al robusto E-CVT che nonostante qualche titubanza su strade secondarie, risulta efficace in ambito urbano e in grado di rispettare un consumo medio di 5 litri ogni 100 km, anche in autostrada.

Ci sono tre differenti modalità di guida: Eco, Normal e Sport, le quali intervengono sulla risposta di acceleratore e di conseguenza sull’autonomia residua, senza dimenticare il Brake Mode, che aumenta il freno motore, offrendo maggiore rigenerazione alle batterie. È l’auto a decidere come e quando utilizzare la riserva di elettroni (e quindi l’EV mode), il guidatore non si deve preoccupare di nient’altro che guidare da un punto ad un altro e in questo segmento non deve davvero essere altrimenti. Consistente anche la dotazione in termini di assistenza alla guida di livello 2, con cruise control, sensori di angolo cieco, retrocamera, sensori di parcheggio e frenata d’emergenza con riconoscimento dei pedoni.

La Swace dimostra così di essere un’ottima vettura che però è anche piacevole da guidare, offrendo totale visibilità e una silenziosità di marcia accentuata dall’insonorizzazione dell’abitacolo. Il peso, di poco sotto la tonnellata e mezzo, gioca in favore di un consumo carburante davvero irrisorio, mentre il 1.8 – seppure non abbia ambizioni da velocista – si dimostra brillante e certamente in grado di soddisfare a prescindere dal contesto di utilizzo. Difetti? La regolazione del sedile e la gamma limitata ad una sola motorizzazione. Se però analizziamo la sostanza e un prezzo d’attacco di 29.500€, ci troviamo di fronte ad un’automobile convincente sotto ogni punto di vista e senza dubbio capace di portare Suzuki verso un’identità ancora più matura e che al contempo mantenga solidità e praticità quali aspetti principali.

SUZUKI SWACE HYBRID

Motore 4 cilindri Full Hybrid, 1.798 cc Potenza 122 hp Coppia 142 Nm

Trazione Anteriore Trasmissione Cambio Automatico Continuo a 0 Rapporti Peso 1.475 kg

0-100 km/h 11,1 sec Velocità massima 180 km/h Prezzo da €29.500