“Si Dice Che…”
Le presunte caratteristiche di certe vetture, con il passare del tempo, diventano verità assolute e anche se non sempre confermate dai fatti, rischiano di attaccarsi all’auto come un tatuaggio, nel bene o nel male. Si, perché a volte sono le prestazioni esaltate dai racconti che, passando parola, aumentano sino a diventare quasi barzellette e ci sono casi davvero disperati dove l’evidenza è clamorosa, ma il più delle volte sarebbe meglio verificarne la veridicità, o semplicemente fare un’equazione peso/potenza, senza farsi influenzare da appendici alari o adesivi, perché in molti casi sotto c’è ben poco. È giusto, prima di sentenziare, constatare in prima persona senza timori reverenziali verso alcun marchio. Ovviamente è pur vero che se uno è abituato a mangiare sale, troverebbe molto dolce anche il pane e quindi, per alcuni è necessario una serie di prove graduali e comparative dei vari step.
È meglio dover ammettere qualche piccolo difetto sminuendo di pochissimo le aspettative o rimanere ampiamente delusi da prestazioni gonfiate a dismisura da folle oceaniche? C’è anche la giusta via di mezzo, rimanere completamente soddisfatti, ma è cosa assai rara, per non dire impossibile. Se non trovi un problemino, forse non sei obiettivo, perché la perfezione non esiste; altra cosa è accettarlo, o sminuirlo di importanza, ma c’è.
Roberto Marrone