Welcome Back Motorsport!
Il 6 Settembre si è tenuta la primissima edizione dell’Emilia Romagna Motorfest, manifestazione aperta a tutti gli appassionati della velocità e dell’adrenalina e tenutasi presso l’Autodromo di Modena, cornice ideale per una giornata che ha segnato con un forte impatto il panorama automotive italiano.
Sin dalle prime luci del mattino, l’autodromo ha cominciato a riempirsi di gente: chi ha portato la propria vettura da pista sul carrello, chi è partito da casa direttamente al volante del bolide che dopo poche ore avrebbe scatenato tra i cordoli, ma anche tanti sponsor importanti, club provenienti da tutta la penisola e soprattutto un’infinità di curiosi ed appassionati pronti a vivere un evento che sarà punto fisso sul calendario di ognuno di noi per i prossimi anni. Dietro a questo spettacolo motoristico, vissuto prevalentemente in pista, ma anche nei paddock e nell’area retrostante ai box, il sogno di un ragazzo, Angelo Antonelli, che nel corso degli ultimi anni ha dato forma alle sue idee, trasformandole in un solido progetto che ha raccolto consensi ancora prima che l’evento stesso vedesse la luce. Nomi importanti come Sparco e Michelin si sono adoperati, mettendo a disposizione la loro esperienza per i numerosi partecipanti, arrivati con le più disparate vetture. C’erano Mini, Abarth, Ford e Renault RS, ma anche Ferrari, Porsche, Radical e le immancabili Lotus, sempre a loro agio tra i cordoli di un circuito. Fare un elenco dei partecipanti sarebbe inutile e troppo lungo, ma il “tutto esaurito” sancisce ancora una volta la bontà di un successo garantito dalla perfetta gestione della giornata e di tutto ciò che vi è stato cucito attorno.
Noi di Auto Class abbiamo mandato 10 di voi a divertirsi tra i cordoli, magari finendo le gomme per qualche drift di troppo, o magari facendo fuori litri e litri di benzina, ma siamo certi che vi siate divertiti e vi invitiamo a tenervi sempre aggiornati, perché la nostra collaborazione con l’ERmotorfest è soltanto all’inizio ed ha ancora tanto, moltissimo da offrire a tutti gli appassionati. Inoltre, potete scrivere a info@autoclassmagazine.com per richiedere il book fotografico dell’evento o anche soltanto per ricevere le vostre foto, immortalate dai nostri eccezionali fotografi, che con la loro consueta professionalità hanno immortalato ogni attimo.
Abbiamo scambiato due chiacchiere con Angelo, subito dopo aver terminato questa fantastica giornata ed ecco cosa ci ha raccontato:
Ciao Angelo, l’adrenalina non è ancora scesa e quindi penso sia il momento giusto per chiederti: cosa ha significato per te questa prima edizione dell’Emilia Romagna Motorfest?
Si, devo dire che nonostante siano passate 24h dall’evento, l’emozione è ancora fortissima, abbiamo scritto un pezzo di storia del motorsport, mettendo insieme un numero esagerato di vetture sia racing ad uso stradale che ad uso pista. La determinazione nel mettere in piedi questo progetto è stata fondamentale e devo dire che la risposta del pubblico è stata fenomenale: la prima edizione è sempre un edizione “zero“ ed invece devo dire che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Per me questo progetto significa la realizzazione di un sogno coltivato 12 mesi, fatto di passione vera per il motorsport a quattro ruote. Le difficoltà sono state tante, ma devo dire che alla fine, la gioia di vedere tutti felici non ha prezzo.
Un evento mainstream, ma unico nel suo genere, dato che si è prefisso come obiettivo quello di avvicinare gli appassionati al mondo dei track day, condividendo l’amore per le auto tra possessori di vetture sportive moderne e più classiche, supercars e miti delle corse. La ricetta perfetta?
Come prima edizione, o come piace chiamarla a me, edizione ZERO, si, è la ricetta perfetta. In Italia, negli anni, questa cultura del motorsport si è un po’ persa, si cerca sempre più di fare business, perdendo in parte quei valori che in passato erano alla base del motorsport. Ieri abbiamo avuto la conferma che è possibile far convivere il tutto in un’unica cornice, cercando una linea guida comune al format del festival, ossia il motorsport.
Puoi anticiparci qualcosa su quello che bolle in pentola per i prossimi mesi?
Vi anticipo che sono già al lavoro sull’edizione 2.0 e che sarà ancora più grande e con qualche chicca che andremo a snocciolare durante l’anno. Ovviamente la società non si ferma solo all’ERmotorfest, sto lavorando a 360° su un progetto “Academy” nel mondo delle corse, così da formare, preparare e avvicinare, con costi gestionali minimi, futuri piloti al mondo delle corse, un progetto ambizioso, ma di sicuro successo.
di Alessandro Marrone
Foto di Davide Carletti, Elisabetta Gilardenghi